Elezioni regionali, Pacenza: “Rispettare monito lanciato da monsignor Cantafora”
“Rispettare il monito lanciato da monsignor Luigi Cantafora circa la necessità di procedere alla formazione di liste pulite in occasione delle prossime elezioni regionali”.
Così il presidente della III Commissione Sanità Salvatore Pacenza sul discorso pronunciato dal vescovo di Lamezia Terme, mons. Luigi Cantafora, intervenendo al convegno ecclesiale di apertura dell'Anno pastorale diocesano.
“Colgo in pieno – commenta l’onorevole Pacenza – le preoccupazioni espresse dal presule lametino a nome dei vescovi calabresi. Al di là della competizione elettorale, che vedrà schieramenti contrapposti, in questa primissima fase della campagna c’è la necessità che i partiti provvedano sì a formare liste concorrenziali, ma senza mettere in secondo piano i requisiti dell’etica e della trasparenza dei vari candidati come direttrici guida della prossima Legislatura che sarà la decima nella storia del consiglio regionale calabrese. Questo vuol dire che all’interno delle varie liste vi sarà la necessità di reclutare uomini e donne capaci, che sapranno fornire alla Calabria quella spinta per la sua rinascita economica e civile. Condivido ancora monsignor Cantafora quando dice che i partiti sono importanti e non si può pensare di farne a meno. Sono i partiti, a mio avviso, l’espressione più democratica e alta di una società civile ed evoluta. Il vero problema forse, per questi anni di antipolitica e di disaffezione verso i temi dell’agenda istituzionale, è quello di ritornare a fare politica dentro i partiti e non fuori come impegno sociale di ognuno di noi. Ecco perché mi rivolgo agli elettori calabresi dicendo loro di sentirsi parte attiva di queste elezioni regionali che, di sicuro, segneranno il futuro della Calabria”.