Ferrara (Liberi di Ricominciare) scrive ad Alfano

Reggio Calabria Attualità
Angelino Alfano

Riceviamo e pubblichiamo lettera di Paolo Ferrara di Liberi di Ricominciare per il ministro Angelino Alfano:

"Egregio Sig. Ministro Angelino Alfano,

il sottoscritto Ferrara prof. Paolo Antonio, Presidente del “Movimento Liberi di Ricominciare” e candidato a Sindaco alle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Reggio Calabria indette per il 26 ottobre p.v., scrive per sottoporre alla Sua attenzione quanto segue.

Con numerose e puntuali comunicazioni la coalizione denominata “Liberi di Ricominciare” ha più volte ed infruttuosamente richiesto “udienza” alla Commissione Prefettizia del Comune di Reggio Calabria, al fine di comprendere l’indirizzo politico programmato per la nuova amministrazione tramite un incontro mirante alla conoscenza, del bilancio preventivo anno 2015 e degli atti amministrativi conseguenti.

Giova rilevare, non per necessità ma per mero scrupolo, che tale passaggio è necessario per verificare la concreta applicazione e realizzazione dei punti previsti dal programma politico della coalizione nonché indispensabile in una delicata fase di transizione quale il passaggio alla nuova governance della città metropolitana.

Non è pensabile elaborare programmi per la città di Reggio senza conoscere quali sono i condizionamenti di un bilancio che la terna commissariale deve approvare per il 2015.

Questa ulteriore Istanza rivolta all’organo gerarchicamente superiore si è resa necessaria in quanto, ormai è decorso infruttuosamente molto tempo dall’ultima richiesta di convocazione da parte della “Coalizione Liberi di Ricominciare” ai Commissari, per un incontro mirante a descrivere l’indirizzo politico programmato per la nuova amministrazione, tramite descrizione delle voci del bilancio e degli atti amministrativi conseguenti, allo scopo di aiutarci a delineare e programmare, un concreto futuro per la città di Reggio Calabria che ha conosciuto tempi migliori.

Vi è necessità che forze che si stanno adoperando per l’elaborazione di un programma si consultino con la Commissione Prefettizia alle prese con il bilancio di previsione del 2015 perché, da questa consultazione, ciascuna delle parti può trarre utili indicazioni per l’attività che deve svolgere.

Si precisa che in alcun modo si vuol conoscere il suo operato, semplicemente vogliamo dare un contributo nella delicata fase di elaborazione del bilancio per avere prontezza di quali sono i vincoli che i futuri amministratori si ritroveranno con l’applicazione di un bilancio che si sta predisponendo”.

È evidente però che “sentendo le parti si ha la possibilità di acquisire elementi utili a privilegiare alcune scelte di bilancio indispensabili a sopperire problematiche della città e, nel contempo, i possibili candidati delle forze politiche che elaborano un programma devono avere consapevolezza di quelli che sono gli orientamenti che saranno riversati in un bilancio che sarà il bilancio del 2015”.

Tanto Premesso e ritenuto che sono palesi le conseguenze del protrarsi del comportamento omissivo da Parte dei Commissari, che non necessita di molti commenti ed ulteriori argomentazioni

SI INVITA

la S.V. illustrissima, quale organo gerarchicamente sovraordinato ad esortare e sollecitare la triade Commissariale a provvedere immediatamente, stante la legittimità della richiesta, alla convocazione della “Coalizione Liberi di Ricominciare”, per un incontro mirante a descrivere l’indirizzo politico programmato per la nuova amministrazione tramite il bilancio e atti amministrativi delineando in maniera certa il futuro della città. Incontro dovuto soprattutto perché, come è ben noto, la stessa Commissione Straordinaria ha già incontrato il candidato a sindaco della coalizione di centrosinistra, Giuseppe Falcomatà, lasciando inevase le ulteriori richieste.

Non è in alcun modo plausibile pensare che un “organo di controllo” diventi un organo di parte!!! Pertanto corre l’obbligo interpellare l’organo gerarchicamente sovraordinato, da Lei rappresentato, a esortare e sollecitare la triade Commissariale a provvedere immediatamente a far regredire questa inaspettata posizione.

Nell’attesa di cortese riscontro necessario a far ricominciare la nostra città vittima di democrazia sospesa e, confidando nella Sua solerzia e sensibilità, porgiamo distinti saluti."


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