Il Comune di Cotronei assicura l’assistenza scolastica agli studenti disabili
La Giunta comunale di Cotronei, su richiesta dell’assessore alla Pubblica istruzione Isabella Madia, ha deciso di finanziare per un mese il servizio di assistenza e integrazione scolastica a favore degli alunni diversamente abili residenti nel Comune di Cotronei.
Si tratta di un provvedimento volto a garantire continuità al servizio pomeridiano in attesa del nuovo bando del Copross, che dovrebbe nuovamente finanziare il servizio stesso per i prossimi mesi. Assistenza e integrazione scolastica, infatti, sono stati finora garantiti dalla proficua collaborazione tra Copross e Comune di Cotronei, con quest’ultimo sempre intervenuto a integrare e completare i mesi non coperti dal Consorzio per assicurare ai propri studenti la copertura dell’intero anno scolastico".
“A causa di alcuni ritardi presso la Regione Calabria – spiega l’assessore Madia – il nuovo bando del Copross ancora non è stato pubblicato. Dunque per evitare di sospendere il servizio e privare gli studenti disabili di un ausilio tanto prezioso, l’Amministrazione comunale ha deciso di proseguire comunque con l’assistenza, finanziandola per il prossimo mese attraverso il proprio bilancio, in attesa della pubblicazione del bando del Copross e quindi del finanziamento regionale apposito” .
Sull’esercizio finanziario corrente, dunque, è stata prenotata la somma 1.982,16 euro necessaria a finanziare il servizio per un mese con 4 operatori impegnati per ottanta ore.
“L’assistenza e integrazione scolastica a favore degli alunni diversamente abili – prosegue l’assessore alla Pubblica istruzione – è stato uno dei punti cardine della nostra politica sociale e scolastica fin dal nostro insediamento. Il progetto ha fatto registrare risultati significativi sia per i minori che per le loro famiglie, diventando un servizio indispensabile per riconoscere a questi studenti il diritto fondamentale all’istruzione e all’integrazione”. Per continuità, i quattro operatori impiegati nel prossimo mese saranno gli stessi impiegati finora, anche in questo caso in attesa della nuova graduatoria pubblicata dal Copross.
“È un servizio al quale teniamo molto – prosegue Madia – perché per noi la tutela dei diritti dei ragazzi, soprattutto dei più deboli, è una priorità assoluta. Fin dal nostro insediamento abbiamo deciso che avremmo tenuto sempre presenti le esigenze delle fasce più deboli della popolazione, e per questo ci siamo sempre adoperati affinché i servizi a loro riservati fossero continui e garantiti, indipendentemente dal reddito”.