Sanità: Uil-Fpl, gravi carenze organizzative a Cosenza
La Uil-Fpl, attraverso una nota, torna a evidenziare "le carenze organizzative e operative dell'azienda ospedaliera di Cosenza, gia' precedentemente segnalate, tutt'oggi irrisolte e avvia la mobilitazione del personale dell'ente.
La situazione occupazionale, - si fa rilevare - correlata, fra l'altro, alla cronica carenza di figure con diversi profili professionale e, maggiormente, del profilo professionale infermieristico, presso l'Azienda Ospedaliera, messa in evidenza dai media e dagli organi di stampa, e' seriamente attuale atteso che il livello assistenziale, nelle corsie e nei dipartimenti d'emergenza/urgenza, è ormai ai limiti del collasso con grave nocumento per i pochi lavoratori i quali, nonostante lo spirito di dedizione, sono costretti a turni massacranti garantendo, comunque, con abnegazione, sufficienti prestazioni ai cittadini ammalati". "In tale drammatica situazione - scrive la Uil-Fpl - si evidenzia, quindi, il sottodimensionamento di tutte le strutture aziendali con gravi carenze assistenziali ed operative. Le incapacità gestionali delle Amministrazioni succedutesi nel tempo hanno comportato, la situazione appena descritta, reiteratamente portata all'attenzione dei media e dell'opinione pubblica, dall'Uil Fpl e le proposte/soluzioni operative più consoni e aderenti all'attuale drammatica realtà lavorativa dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza sono rimaste inascoltate Il Commissario regionale per la Sanità anche alla luce della riunione del tavolo Massicci del 29 Ottobre e nel contesto delle prerogative attribuite - continua il comunicato - è invitato a porre in essere urgenti provvedimenti per una rapida soluzione delle problematiche afferenti la sanità cosentina ormai allo stremo, pertanto chiediamo che si sblocchi il turnover per tutte le figure professionali utilizzate nei settori dell'emergenza-urgenza, utilizzando le graduatorie attive ed utilizzate".(AGI)