‘Ndrangheta: procuratore aggiunto Catanzaro, organici inadeguati
Senza una revisione, da parte del Ministero della Giustizia, degli organici della Dda di Catanzaro e senza il potenziamento dell'ufficio gip catanzarese, la lotta alla mafia nel comprensorio ricadente in quattro province della Calabria, vale a dire Vibo Valentia, Catanzaro, Crotone e Cosenza, non sara' mai davvero efficace e l'azione di repressione subirà ritardi enormi". E' quanto spiegato dal procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, Giovanni Bombardieri a margine della conferenza stampa per la cattura del latitante vibonese Nunzio Manuale Callà. Bombardieri ha lanciato l'ennesimo allarme sull'organico sottodimensionato della Dda di Catanzaro che prevede in pianta stabile solo 7 pm. Attualmente, fra l'altro, ad operare alla Dda sono solo 5 magistrati, un numero insufficiente persino per far fronte alle semplici udienze. Il questore di Vibo, Angelo Carlutti, presente in conferenza stampa insieme al dirigente della Squadra Mobile vibonese, Orazio Marini, ed al dirigente della Mobile di Catanzaro, Angelo Paduano, hanno invece sottolineato che gli organici della Polizia sono stati rinforzati ed operano in perfetta sinergia. "Senza pero' una revisione dell'organico della Dda e dell'ufficio gip - ha concluso Bombardieri - gli organici rinforzati delle forze di polizia non permetteranno da sole di portare in giudizio ed in carcere gli affiliati ai clan". (AGI)