Vibo Valentia , la Cisal invita Mario Oliverio ad un incontro con la città
"Il neo Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, dovrà avere un “occhio privilegiato” per la provincia di Vibo Valentia, il territorio più disagiato della Calabria." Lo dichiara in una nota Filippo Curtosi della Cisal di Vibo Valentia.
"La proposta è della Cisal - prosegue la nota - che invita Mario Oliverio ad un incontro pubblico con tutte le articolazioni che insistono nell’hinterland per discutere, insieme, della condizione in cui vive il territorio ed individuare le più opportune soluzioni.
Un’idea che il Segretario Generale della Cisal, Franco Cavallaro, spiega, e non è la prima volta, sulla scorta dei deludenti risultati che continuano a caratterizzare il mercato del lavoro locale che non trova adeguate risposte alla pressante protesta che proviene da ogni parte del territorio dove si continua a registrare l’incapacità della classe politica.
Mario Oliverio, a cui, lo stesso Segretario Generale della Cisal formula gli auguri per il prestigioso ed oneroso incarico, sarà chiamato a farsi carico, in maniera inderogabile, della sempre più preoccupante condizione in cui versa la provincia che accusa vistose lacune soprattutto e non soltanto nei settori dell’occupazione, del sistema idrogeologico, dell’ambiente, della sanità, dei servizi sociali e della legalità. La Cisal motiva la legittima richiesta di un incontro “de visu” con il Presidente della Regione Calabria, di cui piace la sua complessiva valutazione in ordine allo stato dei bisogni della popolazione impegnata a sopravvivere in un clima di sempre più disperata situazione.
La Cisal ritiene che la denuncia espressa da Mario Oliverio nella campagna elettorale che ha preceduto la sua sonante affermazione corrisponda pienamente alle reali necessità del territorio che occorre valutare per consentire un graduale ritorno alla “normalità” e alla vita di tutti i giorni.
Al Presidente Mario Oliverio, profondo conoscitore dello stato di salute della Calabria, non potrà sfuggire che Vibo Valentia, più di ogni altra provincia della regione, vive il dramma della disoccupazione giovanile in termini sempre più esasperanti e drammatici e dove il fenomeno dell’emigrazione dei giovani è tornato terribilmente d’attualità.
Non è da meno il grave problema legato alla lotta per la “conservazione” del posto di lavoro che continua ad allarmare la popolazione che assiste avvilita alla continua resa di Aziende e datori di lavoro costretti a denunciare la precarietà della domanda di produzione che sta portando inesorabilmente alla sempre più avvilente riduzione quotidiana dei posti di lavoro.
Al Presidente Mario Oliverio va affidata anche l’assurda situazione che vive la Provincia dove il dissesto politico finanziario che ha portato di recente a nuove elezioni continua a ripercuotersi inesorabilmente sulla pelle dei tanti lavoratori che vantano spettanze arretrate.
Una condizione che il neo presidente Andrea Niglia sta affrontando con tutte le sue energie nella speranza di raggiungere un risultato capace di ripristinare la “normalità” della gestione.
Per i vibonesi il confronto con Mario Oliverio diventa un momento di forte speranza.
C’è bisogno - conclude Curtosi - di credere in qualcuno capace di promuovere il riscatto di un territorio che continua la sua sfida per ridare dignità ad una popolazione che fonda il suo avvenire soprattutto sulle certezze nel mondo del lavoro."