Maltempo. Vento e pioggia nel Cosentino, danni sulle coste. Regione: stato di calamità

Cosenza Cronaca
Foto: Luigi Salsini (Facebook)

L’ondata di maltempo continua a flagellare la Calabria, in particolare l’area del Cosentino. Vento forte, pioggia scrosciante e violenti grandinate hanno caratterizzato l’intera nottata appena trascorsa mentre sui rilievi, oltre i 500 metri, s’è vista ancora la neve. Anche le coste non sono però risparmiate dai disagi: mare in tempesta nelle zone del tirreno cosentino, come a Cetraro e Belvedere Marittimo, dove l’acqua ha raggiunto il livello delle strade costiere creando danni a lidi ed attività commerciali.

I vigili del fuoco sono naturalmente al lavoro sul territorio, sebbene non si registrino situazioni di pericolo per i residenti. Allerta alta per rischio valanghe, come segnalato ieri dal Soccorso alpino, ad esempio sul monte Sirino, e le previsioni non fanno ben sperare anche per le prossime ore: attesa su tutto il Sud una circolazione depressionaria alimentata da correnti fredde con temperature in calo rispetto alle medie stagionali.


LA REGIONE CHIEDERÀ STATO DI CALAMITÀ

Il Presidente della Regione Mario Oliverio che sta seguendo attentamente i gravi fenomeni di dissesto idrogeologico che continuano ad interessare l’intera Calabria, è stato in queste ore in costante contatto con i sindaci dei Comuni maggiormente colpiti e con i tecnici regionali che, insieme ai vigili del fuoco ed agli uffici tecnici, hanno eseguito sopralluoghi nella zone interessate.

La situazione di maggiore criticità risulta essere ancora quella di Petilia Policastro dove a causa di una frana, nella frazione di “Foresta”, sono stati evacuati cinque edifici: la Prefettura di Crotone ha attivato il Centro Operativo Misto per monitorare l’evolversi dei fenomeni. Gravemente colpito è stato - come dicevamo - il litorale tirrenico cosentino ed in particolare il Comune di Diamante dove è stato fortemente danneggiato il lungomare.

Oliverio, già da ieri, ha avuto i contatti necessari con la struttura di missione per il rischio idrogeologico di Palazzo Chigi, al fine di ottenere il finanziamento immediato di interventi, progettati ed in attesa di finanziamento, nelle aree maggiormente colpite. Oggi, nel corso dell’ incontro già programmato a Roma, con la Struttura di Missione ministeriale, diretta dal Erasmo d’Angelis, sarà discussa la possibilità di un finanziamento immediato per la sistemazione dei canali di raccolta a “Foresta” di Petilia Policastro, che si aggiunge ad un altro intervento già appaltato nel centro storico dello stesso comune e per il quale il governatore, nella veste di Commissario Straordinario per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, autorizzerà l’inizio dei lavori.

Sarà discussa anche la possibilità di finanziamento di un intervento strutturale di difesa costiera, anch’esso già progettato dalla Regione, nelle aree prospicienti il litorale di Diamante, gravemente danneggiato dalla mareggiata di sabato. Nei prossimi giorni, inoltre, al termine della ricognizione in corso su tutto il territorio regionale da parte del Dipartimento “Lavori Pubblici”, la Giunta regionale richiederà al Governo lo stato di emergenza per poter effettuare i lavori di somma urgenza eseguiti dagli enti locali ed ai danni subiti dai privati.