Amministrative: Vibo, 5 candidati alle primarie del centrosinistra
Completato il quadro delle candidature alle primarie del Pd e del centrosinistra per la scelta del candidato a sindaco della città di Vibo Valentia. Saranno in cinque a contendersi la candidatura a primo cittadino della città capoluogo. Le primarie sono state fissate per il 22 febbraio.
Questi i candidati a sindaco: per l'area ex diessina del Pd correrà Antonio Lo Schiavo, giovane notaio, sostenuto dal deputato del Pd Bruno Censore e dal segretario provinciale del partito, nonché consigliere regionale, Michele Mirabello. Per Socialismo ecologia e libertà, il candidato a sindaco nelle primarie è invece il giovane Francesco Colelli, mentre da indipendente si candida Giovanni Patania, sindacalista dello Slai Cobas. Con il sostegno dei vertici dell'attuale governo regionale, l'altro candidato è invece Pietro Giamborino, residente nella frazione Piscopio, impiegato del Comune di Vibo, ex consigliere regionale nonché ex consigliere comunale ed ex assessore provinciale, proveniente dal Partito popolare e dall'ex Margherita. Infine, l'ultima candidatura avanzata è quella dell'avvocato Antonello Fuscà, ex assessore comunale con Forza Italia nella giunta di centrodestra guidata dall'ex sindaco Alfredo D'Agostino, nonché ex consigliere comunale con Forza Italia all'epoca dell'amministrazione di centrodestra guidata dal 2002 al 2005 dal sindaco Elio Costa.
Intanto, però, si sono incontrati stamane Pietro Giamborino e Giovanni Patania: tra i due si è discusso delle elezioni che si svolgeranno in primavera per il rinnovo del Consiglio Comunale e l'elezione del Sindaco di Vibo Valentia. In particolare, è stato affrontato il tema delle primarie del centro-sinistra. Giovanni Patania ha inteso verificare innanzitutto la disponibilità di Pietro Giamborino a candidarsi alle primarie. Giovanni Patania ha deciso di ritirarsi dalla corsa alle Primarie dal momento che ha preso atto delle molteplici sollecitazioni che sono rivolte a sostenere la candidatura di Pietro Giamborino. Infatti, lo stesso Giamborino, nell'odierna mattinata, ha sciolto ogni riserva e ha deciso di sottoporre alla verifica del popolo delle Primarie la possibilità di essere candidato a Sindaco del centro-sinistra. Al tempo stesso, Giovanni Patania dopo aver verificato una intesa su alcune priorità programmatiche per il futuro governo della città ha deciso, nel contempo, di sostenere anch'egli la candidatura di Giamborino. "Se ho deciso di non candidarmi alle primarie - ha dichiarato Patania - non è perchè intendo assumere una posizione aventiniana. Al contrario, ho deciso per un maggiore impegno e protagonismo. Non sono presuntuoso se dico di essere un grande elettore a sostegno di un progetto di governo che con Giamborino punta al rilancio della città."
"Sono onorato della scelta di Patania , ha commentato Giamborino . Patania è il rappresentante di un mondo del lavoro che oggi richiede riconversione e flessibilità che possono esserci solo se si persegue una politica di consistenti investimenti. Occorre attrarre per questo scopo considerevoli flussi di finanziamenti pubblici ma anche privati. Ciò è possibile - ha proseguito Giamborino - solo se c'è una guida credibile dell'Amministrazione Comunale. Insomma non è azzardato sostenere che a Vibo si dovrà replicare il successo della scelta che i calabresi hanno compiuto eleggendo Mario Oliverio Presidente della Regione. Credibilità vuol dire, innanzitutto, autorevolezza che proviene dalla competenza coniugata con l'esperienza. Dopo il fallimento che ci consegna l'amministrazione uscente, al Comune di Vibo va data una guida sicura. Non è più il tempo - ha concluso Giamborino - di invocare il giovanilismo come categoria esclusiva per promuovere il cambiamento. La gente ha bisogno di un riferimento certo e affidabile. Con Patania abbiamo convenuto innanzitutto su queste valutazioni". (AGI)