Violazione della sorveglianza e maltrattamenti in famiglia: due arresti nel vibonese
Alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Tropea hanno eseguito vari controlli e servizi in tutto il territorio di competenza che si estende da Zambrone a Nicotera, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere su tutta la Costa degli Dei.
A Tropea due militari hanno notato in pieno centro un sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza che passeggiava e dialogava con un altro uomo. Fermati per un controllo, dagli accertamenti alla Banca Dati delle Forze di Polizia quest’ultimo è stato identificato in Domenico Salvatore Polito, 51enne del posto, in atto Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza e quindi sono scattate le manette.
I militari della Stazione Carabinieri di Zungri, invece, in seguito alla segnalazione di un cittadino del luogo, hanno eseguito un controllo presso un’abitazione privata, dimora di una famiglia di origine romena. Dopo i dovuti accertamenti, i carabinieri hanno scoperto che il nucleo familiare era composto da madre e figlia maggiorenne, quest’ultima - secondo quanto rendono noto i carabinieri - era chiusa in casa con la forza dalla mamma e costretta a subire anche evidenti maltrattamenti, la giovane presentava infatti tumefazioni al volto ed alla testa. La ragazza, alla vista dei militari che l’hanno liberata, sarebbe scoppiata in un pianto liberatorio denunciando i maltrattamenti ed il sequestro di persona da parte della mamma che non l'avrebbe fatta uscire se non accompagnata dalla stessa.
La giovane visitata dai sanitari dell’Ospedale di Vibo Valentia è stata giudicata guaribile in 10 giorni salvo complicazioni, mentre, L.R., romena di 49 anni, residente a Zungri, è stata dichiarata in arresto con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona nei confronti della figlia.
Entrambi gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di detenzione domiciliare, in attesa delle disposizioni del Tribunale di Vibo Valentia.
Nel corso del servizio sono state controllate più di 100 persone, elevate 25 contravvenzioni al Codice della Strada per un importo complessivo di oltre 3.000 €, decurtati più di 150 punti patenti, eseguite 18 perquisizioni personali e 10 veicolari nonché 6 domiciliari.