Elezioni Rsu, Cisal raddoppia i seggi uscenti
Supera ogni più rosea previsione la scommessa della Cisal di Vibo Valentia rispetto alle indicazioni della vigilia e l’affermazione conseguita al termine della tre giorni di voto per il rinnovo delle Rsu spalanca la porta verso nuovi e più eccellenti traguardi.
La Cisal, in sostanza, impone i suoi diritti in buona parte dei Comuni, dove ha presentato proprie liste ed in qualcuno si è posta alla testa dei risultati, sbancando nella funzione pubblica dove si inserisce con prepotente autorità; ottiene una notevole affermazione nella sanità e acquista presenza nella scuola, abbattendo tutti i dati delle ultime elezioni.
La Cisal raddoppia, quindi, complessivamente, i seggi uscenti perché avanza nei Comuni e tra questi (a Vibo salgono a due le rappresentanze con Antonello Nusdeo e Giuseppe De Vita). Due a Mileto con Rosa Maria Natale Salvatore La Scala.
All’Asp fa bottino pieno entrando a far parte dell’organismo per la prima volta con Bruno Di Renzo Amalia Cupo, Francesco Calabretta e Domenico Dattolo.
Sale anche la rappresentanza nella Funzione Pubblica ( 3 seggi in Prefettura, 2 ai Trasporti e Infrastrutture, 1 alla procura della Repubblica, Questura, Scuola di Ps e ispettorato del lavoro). Sono 2 i neo eletti in Provincia ( rispetto a quello uscente), 2 all’Inps.
“E’ intervenuta una nuova e consapevole presa di coscienza da parte dei lavoratori che non lascia scampo ad interpretazioni di sorta. I dati emersi al termine dello scrutinio per il rinnovo delle Rsu della provincia di Vibo Valentia spiegano che l’azione della Cisal, che ha guadagnato ovunque consensi, rappresenta una più che concreta speranza per il mondo del lavoro. È la sintesi del nostro ascolto, della nostra iniziativa sui problemi più drammatici del lavoro ma soprattutto è il frutto della nostra proposta in un’area dove l’avvilente disoccupazione ha messo seriamente in crisi la vita sociale”.
Franco Cavallaro, Segretario Generale della Cisal, a commento degli esaltanti risultati conseguiti nella provincia di Vibo Valentia, lancia la sua sfida: “ E’ stato premiato il lavoro sindacale di questi ultimi anni, la proposta politica, le donne e gli uomini presentati nella varie liste.
Questo vuol dire che la Cisal è chiamata a porsi con sempre maggiore autorevolezza e notevole entusiasmo sempre più alla testa delle rivendicazioni dei lavoratori perché oggi ne ha acquisito maggiormente il diritto. Sta ora al protagonismo dei lavoratori riconquistare potere contrattuale e restituire significato all’essere stati eletti con voto democratico e diretto.
Questo rafforza direttamente la rappresentatività degli eletti che devono farsi carico immediatamente, insieme alle organizzazioni sindacali, di una fase sociale e economica difficile. Il dato di Vibo Valentia rappresenta inequivocabilmente una prova di eccellente maturità per la serenità dimostrata in tutte le fasi dell’elezione.
“Sento l’obbligo – aggiunge il leader nazionale della Cisal – di ringraziare tutti i candidati, eletti e non eletti, la struttura provinciale del sindacato con in testa il segretario, il direttivo e tutto il personale che opera all’interno in tutta la rete dei servizi.
Abbiamo operato in questi anni difficili per il rispetto dei diritti di chi lavora contro troppe leggi e azioni che non hanno mai aiutato i lavoratori a superare i problemi di tutti i giorni. E’, sostanzialmente, un successo del gruppo che ha operato tutti i giorni a contatto con i lavoratori. La Cisal forte del voto ricevuto continuerà la sua iniziativa con rinnovato vigore e sempre più grande passione.”