Mafie, Don Ciotti: “No a compromessi”
"No a compromessi in Parlamento sulla corruzione, non è possibile, sennò le mafie ce le portiamo avanti per secoli". Lo dichiara il Presidente di Libera Don Luigi Ciotti a Crevalcore , nel bolognese, per una tavola rotonda sui temi della legalità a cui partecipa anche la Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Rosy Bindi, in vista della grande manifestazione di sabato prossimo a Bologna.
"In tutti questi passaggi non ci debbono essere scorciatoie: e se c'è una mediazione da parte della politica - ha detto Don Ciotti - si fa verso l'alto e non verso il basso. L'incubatore del potere mafioso, il suo avamposto, la causa prima di mafiosità. Mafia e corruzione sono le due facce della stessa medaglia".
"Ci sono delle belle proposte - ha spiegato Don Ciotti - come la prescrizione, l'autoriciclaggio, il falso in bilancio , sia del governo, sia di altre forze, io chiedo solo una radicalità, una trasparenza , un meccanismo legislativo che veramente sia così forte, che non si presti a delle scappatoie. Abbiamo bisogno di una svolta - ha concluso il Fondatore di Libera - perché da troppo tempo che ci trasciniamo, mafia, corruzione, forme di illegalità. Allora anche gli aspetti legislativi sono importanti nella loro radicalità, chiarezza e trasparenza".