Bioagrizoo, incontro sulla nuova disciplina Pac

Crotone Attualità

Numerosi gli agricoltori ed allevatori che hanno preso parte all’incontro che si è svolto mercoledì 18 marzo alla Casa degli Agricoltori 2.0 sulla nuova Pac.

L’iniziativa è stata organizzata dall’APZ della Calabria, Coop Bioagrizoo e dal CAA ALPAA/CGIL. Moltissime le domande che ne sono scaturite al termine dei vari approfondimenti sulle tematiche di attualità agricola: era il nostro obiettivo e pensiamo di averlo raggiunto”,è il commento di soddisfazione espresso da Salvatore Nicoscia ed Ercole Mete i due relatori appartenenti all’ALPAA che hanno relazionato ed analizzato le novità che vedono protagonista il settore primario: dalla Riforma della nuova Politica Agricola Comune 2014-2020, all’Imu sino alle novità fiscali per l’anno 2015.

Ampio approfondimento è stato dedicato alla Pac e ai pagamenti diretti dove “quello base” è il più importante poichè solo gli agricoltori che ne hanno diritto possono accedere alle altre tipologie di pagamento, ad eccezione di quello accoppiato.

E’ stato sottolineato come la nuova PAC ridimensiona l’elenco degli aventi diritto ai pagamenti diretti: nella lista nera degli esclusi dalla categoria di agricoltore attivo finiscono aeroporti, servizi ferroviari, impianti idrici, servizi immobiliari, terreni sportivi e aree ricreative permanenti, banche e finanziarie, persone fisiche e giuridiche che svolgono attività di intermediazione commerciale e la Pubblica Amministrazione, ad eccezione degli enti che effettuano formazione e sperimentazione in campo agricolo e quelli che gestiscono gli usi civici. “Per gli agricoltori abbiamo organizzato questo momento informativo e formativo perché siano consapevoli dei maggiori oneri a carico delle aziende, ma anche delle nuove opportunità che non mancano. A conclusione Salvatore Nicoscia ha sottolineato che l’incontro è stato il primo tassello di importanti momenti di assistenza e consulenza che verranno messi in campo nel 2015, la categoria che noi rappresentiamo ha un ruolo preponderante nella realtà produttiva del nostro territorio la tutela e lo sviluppo del settore agroalimentare, oltre a rappresentare un volano di sviluppo economico costituiscono l’elemento base della qualità della vita in quanto strettamente collegato alla salute e al benessere dell’individuo.