Calabria Etica, Regione annulla progetti: saltano 250 lavoratori
Il dipartimento Personale della Regione ha annullato quattro progetti dell'ente in house della Regione e dichiarato nulli i contratti di 250 lavoratori. Il commissario di "Calabria etica", Carmelo Barbaro, avrebbe infatti comunicato a quattro capi progetto della Fondazione le risoluzioni del dipartimento Personale, che riterrebbe nulli i progetti avviati nel mese di novembre.
Alla base della cancellazione ci sarebbe la mancata "repertoriazione" dei progetti stessi. Ad essere annullati sono stati i progetti "Responsabilità sociale imprese in Calabria", "Potenziamento per rendere accessibile l'informativa sociale", "Sostegno delle politiche integrate a favore della famiglia (Centri famiglia)", "Piano di comunicazione istituzionale".
Alla vigilia delle elezioni regionali del 23 novembre scorso, l'ex presidente di "Calabria etica", Pasqualino Ruberto, aveva siglato circa 250 contratti. L'ente è stato poi commissariato e alla sua guida è arrivato il dirigente dell'Audit Barbaro. La Procura di Catanzaro ha avviato un'indagine per abuso d'ufficio sulle assunzioni avvenute negli ultimi mesi nella Fondazione.