Al via campagna itinerante del Tdm-Cittadinanzattiva
Con la campagna itinerante “Sono malato anch’io – La mia salute è un bene di tutti”, il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, in occasione del trentacinquennale dalla sua fondazione, attraverserà tutto il nostro Paese, facendo tappa in 23 diverse città, a partire dal 18 aprile e fino alla fine del mese di ottobre. La campagna sarà rappresentata nelle principali piazze per due giorni da una “mostra fotografica” sui diritti dei cittadini, ispirata ai 14 diritti contenuti nella Carta Europea dei Diritti del Malato promossa da Cittadinanzattiva nel 2002, e un grande gazebo personalizzato.
Il tour, che sosterà in ogni città due giorni, oltre al tema principale, cioè la tutela e il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, universale, equo, accessibile e di qualità, permetterà di toccare i principali problemi che vivono le persone quando hanno bisogno dei servizi sociali e sanitari al livello territoriale e regionale. Le tappe interesseranno prevalentemente città di medio-piccole dimensioni perché sono i territori più penalizzati o considerati sacrificabili in termini di servizi in molte aree del nostro Paese. In Calabria Catanzaro ospiterà il tour i giorni. 9 e 10 ottobre
"Con questa campagna vogliamo contrastare lo smantellamento in atto del Servizio Sanitario Pubblico”, . “Ne sono la prova il taglio di 5 miliardi di euro al SSN nel 2015 e 2016; i ticket talmente alti da rendere più conveniente per alcune prestazioni il ricorso al privato (analisi, prestazioni per gravidanza, e molte altre); la revisione annunciata dei ticket che impatterebbe negativamente su malati cronici e rari; la decisione del Governo sull'ISEE di ricorrere al Consiglio di Stato per affermare il principio che invalidità civile e accompagnamento sono fonti di reddito. Di fatto le tasche dei cittadini e delle famiglie vengono utilizzate come bancomat da cui prelevare soldi riducendo i diritti. Per questo, l'impegno del Tribunale per i diritti del malato cominciato 35 anni fa si rafforza per garantire i diritti dei malati che la Costituzione riconosce e lo fa chiedendo a tutti di mobilitarsi, perché tutti possano dire "La mia Salute è un bene di tutti, il Servizio Sanitario nazionale anche". “La sostenibilità è la grande sfida che si pone ai sistemi sanitari oggi e ancor più negli anni a venire per effetto combinato di invecchiamento della popolazione, aumento delle malattie croniche, e i pressanti vincoli di bilancio. Ciò è tanto più vero per l’Italia che per invecchiamento della popolazione è il primo paese in Europa e il secondo nel mondo. A questo fine è fondamentale la promozione di un ruolo più attivo e partecipe dei cittadini nella gestione della propria salute, come una delle azioni principali da attuare per accrescere la qualità dell’assistenza e la sostenibilità dei sistemi sanitari.