Staiti, denunciato imprenditore edile
A Staiti, i Carabinieri della locale Stazione hanno nuovamente denunciato in stato di libertà, per “violazione delle disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori”, un imprenditore edile poiché, in qualità di legale rappresentante dell’impresa aggiudicataria dei lavori pubblici volti alla riqualificazione di alcune vie di quel centro storico nell’ambito del progetto integrato di sviluppo locale POR Calabria, avrebbe continuato a far operare proprio personale presso il cantiere, non ottemperando al provvedimento di “sospensione dell’attività imprenditoriale” emesso il 29 aprile scorso da personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria.
A seguito di controllo, sarebbe stata rilevata sia l’inosservanza delle dovute cautele in tema di sicurezza in relazione al mancato rispetto delle previste istruzioni d’uso e manutenzione di una betoniera “a bicchiere” ivi utilizzata, sia la violazione della specifica legislazione a tutela dei lavoratori “in nero”, avendovi impiegato due operai regolari (dato superiore al 20% del totale, cioè 2 su 4, ovvero ben il 50%).