Ministro e Senatore del Gabon all’Expo con gli imprenditori calabresi
Expo 2015 si dimostra essere una vetrina di opportunità per gli imprenditori italiani. Un luogo d’incontro, di confronto e di crescita, a contatto diretto con diverse realtà provenienti da tutto il mondo.
Il 5 giugno, il Ministro dell’Agricoltura, della Pesca e della Sicurezza Alimentare del Gabon, Luc Oyoubi, il Senatore del Gabon, Ayi Nestor e il direttore generale dello sviluppo rurale per la Repubblica Gabonese, Clarisse Ponga, hanno incontrato “Laboratorio Italia”, la società italiana presente sul mercato gabonese già da quattro anni.
Laboratorio Italia, che ha sede operativa a Libreville, capitale politica e amministrativa del Gabon, si è posta come obiettivo quello di coordinare i lavori tra le istituzioni gabonesi e gli imprenditori italiani che vorranno realizzare attività, in diversi settori, sul territorio dello stato centro-africano.
L’architetto Giulio Trentuno, responsabile della società con sede amministrativa nelle Marche, ha illustrato nel dettaglio, alle autorità presenti, le opportunità di crescita che apporteranno i nuovi progetti imprenditoriali alla Repubblica Gabonese.
Presenti all’incontro anche i rappresentanti di Gabon.Ita, una rete d’imprese costituitasi da poco in Calabria, che ha deciso di investine nel mercato centro africano.
Il Ministro del Gabon, rimasto piacevolmente colpito dai progetti riportati dagli imprenditori italiani, ha deciso di cambiare l’agenda dei suoi appuntamenti e di provare la cucina locale presso il padiglione calabrese, al ristorante Antonio Abruzzino.
Un incontro che apre nuove e importanti collaborazioni tra l’Italia e la Repubblica Gabonese.
Il Gabon ha una stabilità politica da oltre 40 anni. Una popolazione che gode di notevoli risorse naturali, in cui gli investimenti stranieri hanno aiutato a rendere il territorio uno degli stati più prosperi del continente africano.
Expo 2015 si è dimostrato essere un importante strumento di confronto e di collaborazione, in grado di mettere in rete il mondo intero. Attraverso di esso si stanno creando interessanti opportunità lavorative nel rispetto dell’ambiente e del pianeta.