Stalking, due uomini allontanati da casa a Lamezia Terme
Due uomini, entrambi lametini, sono i destinatari di altrettante ordinanze di allontanamento dalla casa familiare per condotte persecutorie ed eseguite dagli agenti del commissariato locale. Le vittime sarebbero in un caso l’ex coniuge di uno dei due e, nell'altro una giovane ragazza vicina di casa.
Da quanto reso noto dalla Polizia, il magistrato Marta Agostini, in entrambe le situazioni, ha ritenuto che sussistessero gravi indizi di colpevolezza sulla base degli accertamenti che sono stati effettuati dagli agenti dell'Ufficio Anticrime dopo numerose denunce sporte dalle presunte vittime.
Le attenzioni che una giovane donna avrebbe subito dal vicino di casa sarebbero state insopportabili: l’uomo, secondo la ricostruzione della donna, non avrebbe perso occasione per importunarla, attendendola addirittura fin quando non fosse rientrata a casa o cercandolo con qualsiasi scusa. Spinta dall’ansia e dal panico la giovane ha così denunciato l’accaduto.
L’altra vittima sarebbe invece stata oggetto di “reiterate condotte ingiuriose e minacciose” da parte dell’ex coniuge dal quale si era separata di fatto ma che era costretta a vedere abitualmente poiché abitano nello stesso condominio. La donna avrebbe denunciato diverse offese e molestie quotidiane ma a peggiorare il quadro giudiziario dell'uomo, una violazione dell'affidamento in prova, misura alternativa alla detenzione a cui era l’uomo era sottoposto per una precedente condanna per maltrattamenti in famiglia.