Route 21 Chromosome on the road arriva a Crotone
Arriva a Crotone domani “Route 21 Chromosome on the road”, il giro d'Italia in Harley Davidson che il biker Gian Piero Papasodero sta compiendo assieme ad alcuni amici resi speciali dalla sindrome di Down.
Gian Piero e Massimiliano, il secondo dei ragazzi che si stanno alternando in questo tour di 35 tappe, arriveranno in città nella giornata di domani, domenica 28 giugno, attorno alle 14, sul lungomare Gramsci, a bordo del “trike” messo a disposizione della Route da Matteo Pesce, uno dei tanti amici che hanno deciso di appoggiare questa eccezionale avventura in moto, collaborando alla realizzazione di uno dei sogni di questi ragazzi.
Ad attenderli per questa tappa crotonese ci sono alcuni amici storici di Gian Piero, che proprio da Crotone due anni fa partì per un altro specialissimo giro d’Italia in Harley, “In moto con Piero”, realizzato assieme a Piero Vrenna.
La coppia di bikers arriverà da Bari, e lunedì ripartirà alla volta di Avellino. A raccontare i protagonisti e l'intero viaggio, tappa dopo tappa, c'è la pagina Facebook "Route 21 Chromosome on the road".
Cos’è Route 21 Chromosome on the road. Un viaggio di quelli speciali, di quelli da raccontare, da condividere, da assaporare istante dopo istante. Perché a renderlo unico ci sono dei compagni straordinari.
“Route 21 Chromosome on the road” è il giro d'Italia in Harley Davidson del quale saranno protagonisti un biker e sei amici speciali, sei ragazzi nati con quel cromosoma 21 birichino che è responsabile della sindrome di Down.
A partire dal 14 giugno prossimo e per sei settimane, i bikers saranno in giro per l’Italia alternandosi in sella ad una splendida Harley Davidson; 32 tappe sulla “Route 21”, la strada che percorre le vie del cuore. «Trasformeremo strade e autostrade italiane nel mito della Route 66 – spiega Gian Piero Papasodero, che di questa iniziativa è mente, cuore ed anima - la mother road di chi come noi ama quelle moto dal sapore americano».
Gian Piero vive a Verona; è un biker autentico, gioca a Football americano da 27 anni, e appena può si dedica ai suoi amici speciali. Sarà lui la voce narrante di questo viaggio, sarà lui a guidare i suoi amici nella realizzazione di questo sogno. «Viaggeremo per tutta Italia – spiega - visiteremo strutture che ospitano disabili e faremo del volontariato in cambio di un pasto e di un letto. Dimostreremo che non esistono diversità, che nulla è impossibile se lo si vuole davvero e se le forze migliori si uniscono per realizzare il sogno di un ragazzo». Perché se “Route 21” è diventata una realtà, lo si deve ai tanti amici che Gian Piero ha in tutta Italia.
L’iniziativa non ha bisogno di grossi sponsor, ha tantissimi amici che si sono mobilitati in un attimo, anche attraverso il passaparola sui social network, mettendo ciascuno un piccolo tassello a formare questo meraviglioso puzzle. Ci sono singoli cittadini, bikers, associazioni, strutture che si occupano di disabilità; c’è la concessionaria Harley Davidson di Verona; c’è il contributo della Mbe, importante società che organizza il Motor bike expo di Verona.
E poi c'è Matteo Pesce, che ha messo il suo splendido trike (una bellissima Harley a tre ruote) a disposizione dei suoi amici. «Sono onorato - dice - di poter contribuire ad una iniziativa che mi ricorda, nella frenesia che ogni giorno ci accompagna, di fermarmi e di pensare che attorno a noi ci sono molte persone meno fortunate. Una iniziativa che insegna che per rendere felice una persona spesso basta davvero poco, basta magari condividere con lei una cosa per noi 'normalissima' come un giro in moto».
Si partirà, dunque, il 14 giugno da Sirmione, in occasione del “Sirmione Harley Party”. Significativa anche la tappa di arrivo, il 24 luglio, con grande chiusura al “Verona Harley Festival”. A raccontare la preparazione, i protagonisti e l'intero viaggio, tappa dopo tappa, c'è la pagina Facebook "Route 21 Chromosome on the road".