De Masi (Movimento 139) su sanità crotonese
"Il consiglio comunale di giovedì ha sancito una corale condivisione delle ragioni che ne avevano determinato la convocazione ed attinenti alle principali emergenze sanitarie che inquietano la stessa coscienza civica dei cittadini. Le conclusioni dell'assemblea, confortate dalle informative del Commissario Arena, risolute ed unanimi, proclamano, in tutta la solennità istituzionale, il diritto del territorio di conservare strutture di eccellenza e di assicurarsene altre, già definite in ogni presupposto burocratico, organizzativo, scientifico e strumentale".
Lo dichiara in una nota Emilio De Masi del Movimento 139. "In mancanza peró di doverosi riscontri - aggiunge ancora - da parte del Commissario regionale, a noi appare irrinunciabile il ricorso ad ulteriori e più clamorose iniziative. Sulla sanità si avverte, per la drammaticità delle questioni che la riguardano, un mandato convinto e generalizzato dell'opinione pubblica".
"Nella eventualità di un rifiuto da parte del Commissario regionale - conclude De Masi - sarebbe auspicabile la costituzione di una task force che, forte del mandato consiliare, individui le misure le più energiche possibili che facciano pervenire al responsabile della sanità, insieme alle contingenti istanze, la richiesta di una ridefinizione complessiva del sistema sanitario crotonese, sulla falsa riga delle convincenti ipotesi al riguardo elaborate dal commissario della nostra Asp."