Cadavere carbonizzato rinvenuto nel vibonese
Ieri, verso le 18,30, è stato ritrovato il cadavere carbonizzato di un uomo, all’interno di una Opel Corsa, anch’essa devastata dalle fiamme. Il ritrovamento è stato fatto da alcuni operai forestali. L’automobile si trovava vicino alla pineta di località Gutumara, zona a cavallo tra i paesi di Pizzo, Sant’Onofrio e Maierato. Da quanto emerso il corpo senza vita, ritrovato disteso sul sedile lato guida dell'auto, sarebbe quello di Nicola Colloca, 49 anni, incensurato, infermiere del 118 di Vibo Valentia. L'uomo non dava più notizie di sé da venerdì scorso, dopo essersi allontanato da casa. A mettere i carabinieri sulle sue tracce è stato il fatto che la Opel è risultata intestata a Caterina Gentile, 41 anni, moglie di Colloca. La donna non aveva denunciato la scomparsa del marito per via di un litigio avuto per questioni private e solo ieri ha appreso dell'autovettura rinvenuta carbonizzata. L'incendio, che ha distrutto la Opel, risalirebbe alla giornata di ieri, infatti, quando è stato dato l'allarme si era da poco spento. Le indagini vengono svolte ad ampio raggio anche perché resta da capire se l'uomo è stato ucciso, se si è tolto la vita, se era in auto da solo o cos'altro ancora possa essere accaduto. Nel caso in cui si trattasse proprio di Nicola Colloca la soluzione del caso sarebbe ancora più complessa essendo l'infermiere estraneo agli ambienti della criminalità.