Omicidio a Catanzaro, il Coisp chiede certezza della pena
"Chiediamo che la Magistratura non sia minimamente clemente con il soggetto fermato per la morte dell'anziana donna a Catanzaro". Parole secche e dure di Giuseppe Brugnano, segretario regionale del Coisp, il sindacato indipendente di Polizia, nel commentare il triste episodio che ha causato la morte di una anziana donna quest'oggi a Catanzaro.
"Continuiamo a chiedere, in ogni circostanza, l'applicazione della legge nonché la certezza della pena per ogni persona che delinque, affinché, in primis, il lavoro delle Forze di Polizia non sia immediatamente vanificato - dice Brugnano - ma anche per non far passare nell'opinione pubblica uno strano concetto a non aver fiducia nelle Istituzione deputate a garantire la sicurezza dei cittadini.
La persona fermata per la morte dell'anziana donna sarebbe conosciuto da tempo dalle Forze di Polizia e dalla Magistraura per aver commesso un'infinità di episodi delinquenziali, eppure il questo strano Paese l'eccessivo garantismo si trasforma sempre, purtroppo, in una impunità. Certezza della pena e sicurezza sono le due facce della stessa medaglia - conclude il segretario regionale del Coisp - per tale motivo auspichiamo che tale concetto non resti astratto ma trovi immediatamente concretezza, a cominciare da questo episodio avvenuto a Catanzaro".