Anziana uccisa in casa a Catanzaro: per Lupin chiesto il giudizio immediato
La Procura di Catanzaro ha chiesto il giudizio immediato per Leonardo Procopio, 46 anni, detto “Lupin”. L’uomo deve rispondere dell’omicidio di Antonia Rotella, l’anziana 90enne ritrovata cadavere dai carabinieri, nell’agosto scorso, nella sua casa in via Alessandro Turco, nel capoluogo. I militari arrivarono allora nell’abitazione dopo essere stati avvertiti da alcuni conoscenti della donna, preoccupati del non ricevere, da alcune ore, notizie dell’anziana. Il corpo della 90enne era riverso a terra, con la bocca imbavagliata e presentava dei segni di violenza.
L’accusa nei confronti di Procopio - ch fu arrestato poche ore dopo il fatto - è di rapina aggravata e omicidio volontario aggravato dall'aver agito con crudeltà. Durante l’interrogatorio agli inquirenti aveva raccontato che, prima di entrare nella casa, aveva seguito l'anziana per giorni, studiando le sue abitudini.
Quel giorno, in particolare era il 23 di agosto, avrebbe poi atteso la donna sul pianerottolo aggredendola appena aprì la porta. Alle urla dell’anziana, che chiedeva aiuto, avrebbe reagito sferrandole un pugno; successivamente gli avrebbe legato gambe e mani, imbavagliandola col nastro adesivo e un panno di tessuto. Il bottino di quel furto fu di appena 60 euro in contanti e di alcuni oggetti in oro che Procopio confidò di aver venduto ad un compro oro.