Lavoro nero: ispezioni nel crotonese, scoperte 52 persone

Crotone Cronaca

Continua senza sosta l’attività di contrasto al lavoro nero sommerso da parte della Direzione Territoriale del Lavoro di Crotone. Il direttore Giuseppe Patania informa che in seguito, ad una campagna speciale di vigilanza, varata per il 2015 dalla Direzione Generale per l’Attività Ispettiva, sono state programmate ed espletate 27 ispezioni nelle settimane dal 5 al 29 agosto scorsi, nel territorio provinciale.

52 sono stati i lavoratori trovati a nero, privi di qualsiasi copertura contributiva e assicurativa, di cui 41 nella sola settimana dal 24 al 29 agosto, e 6 i provvedimenti di sospensione delle attività imprenditoriali perché occupavano oltre il 20% del personale a nero sul totale dei lavoratori presenti nei luoghi di lavoro.

I settori scelti sono stati quelli della ristorazione, pubblici esercizi e dell’agricoltura. Di particolare rilievo sono state le operazioni compiute il 26, 27 e 28 agosto dagli ispettori del lavoro unitamente al NIL, con il supporto dell’Arma Territoriale dei carabinieri. In queste giornate, infatti, sono state effettuate 6 ispezioni con 24 lavoratori a nero trovati sui campi e 3 sono stati i provvedimenti di sospensione notificati.

13 i lavoratori extracomunitari trovati in stato di clandestinità, privi di documenti, di cui 3 minori, provenienti tutti dal Nord Africa (Zambia e Costa d’Avorio). È stato denunciato inoltre il titolare del fondo sia all’Autorità Giudiziaria che alla Procura dei Minori, per sfruttamento dell’immigrazione ,in quanto tutti erano incollocabili.