Cgil: “Chiudere uffici postali agevola spopolamento”
La Cgil esprime “solidarietà e vicinanza al sindaco di Sorbo San Basile, Luigi Riccelli, incatenatosi per protesta davanti all'ufficio postale del suo comune”.
La decisione di “Poste Italiane - prosegue la nota di Valentino, segretario generale della Cgil Catanzaro - di far prevalere sull'interesse collettivo i soli interessi economici, con la chiusura o la riduzione dell'orario di apertura dei propri sportelli, mette in grave rischio la tenuta sociale nei piccoli comuni già abbandonati a se stessi e che rischiano lo spopolamento.
La Cgil ha più volte sollevato questo tema, chiedendo a Poste Italiane di trovare soluzioni compensative che possano alleviare i disagi per i cittadini. Aspettiamo risposte, sperando che gesti estremi come quelli del Sindaco di Sorbo San Basile, possano essere utili a sensibilizzare i cuori duri dei dirigenti di Poste Italiane e delle Istituzioni preposte (dato che l'azienda è una partecipata del Ministero delle Finanze)”.