In piazza per difendere ospedale di Locri, in corteo anche il vescovo
Alcune migliaia di persone a Locri, in provincia di Reggio Calabria, hanno partecipato stamani al corteo di protesta contro la chiusura o il ridimensionamento dell'ospedale civico. Tra i partecipanti, oltre a molti sindaci della Locride, compreso il primo cittadino di Locri, Giovanni Calabrese, anche il vescovo Francesco Oliva, il presidente della Provincia Giuseppe Raffa e il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, nonchè l'assessore regionale al lavoro Federica Roccisano, originaria proprio della Locride.
Quest'ultima, oggetto di una vibrata contestazione durante il suo intervento dal palco ha affermato che "gli obiettivi della Regione Calabria sono la tutela dei diritti dei cittadini e della salute pubblica, anche l'ospedale di Locri rientra in questo piano". Commentando la manifestazione con i giornalisti, il vescovo Oliva ha detto che "rappresenta il segnale tangibile di disagio, di protesta e di rabbia del popolo intero della Locride contro l'emarginazione di questo comprensorio. Ritengo giusto e doveroso per tutti i cittadini - ha aggiunto il vescovo - manifestare pacificamente per ottenere ciò che un territorio, in tema di servizi e sviluppo, merita di avere in uno Stato che si definisce democratico". (AGI)