Controlli della Capitaneria nel crotonese, sequestrato del pescato illegale
Gli uomini della Capitaneria di porto di Crotone hanno eseguito, questa mattina, un’operazione finalizzata al monitoraggio ed al contrasto della pesca illegale di specie ittiche protette o allo stato giovanile.
Nelle prime ore del mattino, nel porto di Le Castella del Comune di Isola Capo Rizzuto, è stata rintracciata una persona intenta a sbarcare da un’unità da pesca diversi esemplari di tonno della specie “alletterata”, poi risultati essere sotto misura. Il prodotto ittico è stato immediatamente sequestrato ed il pescatore denunciato all’Autorità Giudiziaria di Crotone.
Poche ore più tardi, una seconda attività è stata portata a termine all’interno del bacino del porto vecchio di Crotone, dove il personale della Capitaneria di Porto ha individuato all’interno di una unità navale, dedita alla piccola pesca, 5 esemplari di pesce spada anch’essi sotto misura. Anche in questo caso il prodotto rinvenuto è stato sequestrato ed il pescatore deferito alla locale Procura della Repubblica.
Tutto il pescato sequestrato, sottoposto a visita veterinaria ispettiva da parte del personale ASP che ne ha certificato l’idoneità al consumo umano, previa autorizzazione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, è stato devoluto in beneficienza ad alcuni istituti caritatevoli della città pitagorica.
La Capitaneria di porto tiene ad evidenziare, a garanzia dell’intera filiera ittica, che la vigente normativa non solo sanziona la cattura di specie ittiche sotto misura ma anche il semplice trasporto e la sola detenzione. Pertanto, anche l’acquisto di prodotto derivante da tale tipo di pesca risulta penalmente perseguibile.