Il Laboratorio Crotone pronto a scrivere il “Patto per Crotone”
“Nel maggio di quest'anno, un gruppo di semplici cittadini ha deciso di dare vita all'esperienza del Laboratorio Crotone - Idee in rete, per cercare di costruire un contributo reale per lo sviluppo della città. Una città che dalla crisi industriale, datata ormai 1993, non ha più avuto una sua identità, tradita dalle diverse classi dirigenti che l'hanno governata e che mai sono riuscite a creare un vero progetto di sviluppo organico, condiviso e partecipato, basato soprattutto sulle reali e naturali potenzialità di questo territorio”, scrive Maria Bonaiuto, coordinatrice “Laboratorio Crotone-Idee in Rete”
“Laboratorio Crotone nasce proprio per questo: obiettivo primario ridare a questa città una nuova identità. Una sua dimensione, uno spazio in cui creare sviluppo e benessere sociale, partendo da una identità precisa: Crotone città di mare, un città che assecondi la sua naturale vocazione nel rispetto di principi civici di economicità ed immediatezza di risposta ad un territorio sull'orlo del baratro. Sono tante le sfide che questa terra ha perso o, ancora peggio, ha deciso di non affrontare, spesso per l'arroganza di una classe dirigente che non si è aperta al confronto e ai contributi esterni. E' per questo che un gruppo di cittadini che arrivano da esperienze sociali, politiche e professionali diverse, ha trovato la voglia e l'entusiasmo di sottrarre un po' di tempo al proprio lavoro e alle proprie famiglie per amore verso la propria città.
Ed è proprio per questa ragione, proprio per il motivo per cui il Laboratorio Crotone è nato, che oggi non si può che salutare con deciso ottimismo la possibilità rappresentata dal "Masterplan per il Mezzogiorno" del Governo Renzi e dal "Patto per la Calabria" che la Regione sta scrivendo in questi giorni. Abbiamo ascoltato con attenzione le parole espresse nella conferenza stampa di ieri dalla consigliera regionale Flora Sculco, e condividiamo l'idea che Crotone debba e possa essere uno dei capitoli principali del "Patto per la Calabria". Ed è per questo che abbiamo deciso di dare la nostra più completa disponibilità a scrivere insieme il "Patto per Crotone".
L'attuale classe dirigente ha dimostrato tutti i propri limiti proprio nell'assenza di una visione per la nostra città. L'assoluta mancanza di un progetto globale ed organico ha fatto sì che si perdessero nel tempo decine e decine di opportunità, sperperando in inutili esercizi amministrativi i pochi fondi intercettati fino ad oggi. Quando il Laboratorio è nato si è posto una semplice domanda: quale visione di sviluppo possa avere Crotone. E a questa domanda, con un continuo confronto sia tra gli aderenti al Laboratorio sia con gli operatori del territorio, abbiamo ideato una risposta, abbiamo sposato una visione.
"Crotone da città sul mare a città di mare" rappresenta una vera rivoluzione copernicana per la storia economica di questa città. Questa visione e questi progetti vogliamo portare in dono alla nostra comunità, ed è per questo che rinnoviamo tutta la nostra disponibilità alla consigliera Sculco e ad un futuro, ma speriamo immediato, tavolo tecnico, per scrivere insieme una pagina importante per questo territorio”.