Ragazza aggredita a Bianco, Roccisano: fatto pietrificante
L’Assessore regionale alle Politiche sociali Federica Roccisano, appena appresa la notizia dell’aggressione subita da una giovane di Bianco, ha rilasciato - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - questa dichiarazione:
“Quanto è accaduto a Bianco mi lascia pietrificata. Sono trascorsi solo pochi giorni dal 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ha visto in tutta la Calabria scuole, associazioni e amministrazioni impegnante attivamente nella discussione su questo triste argomento. Una giornata che non dovrebbe esistere, come già dissi durante le varie iniziative, ma che oggi, invece, mi spinge a dire che la politica, la società, la scuola devono fare di più, dobbiamo fare di più per bloccare questi "mostri" che offendono tutti gli uomini perbene e civili, i nostri compagni di vita. Una giovane ragazza di soli 24anni di Bianco é in fin di vita, dopo avere ricevuto diverse coltellate alla gola, al torace ed all’addome, da parte dell’uomo che fine a pochi giorni fa era al suo fianco: quell’uomo che l’aveva amata e che aveva amato. È accaduto a Bianco ma, poteva succedere ovunque, poteva succede ad una di noi, donne impegnate e libere. Penso sia essenziale lavorare affinché donne e uomini capiscano che chi ama, non picchia, non urla, non priva e non ammazza. Iniziamo subito una rivoluzione culturale. Dobbiamo capire che una donna che viene stuprata, picchiata, derisa ed ammazzata è una nostra sorella, siamo noi stesse. Come spesso accade mi viene da fare mia una frase di Ernesto Che Guevara "siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia, commessa contro chiunque, in qualsiasi parte del mondo." Questo mondo in questo caso non é così lontano chi è stata colpita è una nostra sorella della Locride. A lei ed alla sua famiglia va tutto il mio affetto e la mia più sentita vicinanza. Lottiamo affinché il rosso sia il colore dell'amore e non quello del sangue”.