Saldi. Confcommercio Cosenza: in crescita la propensione agli acquisti delle famiglie
Ai nastri di partenza i tanto attesi saldi invernali: il 5 gennaio prenderanno il via in tutta la regione sconti e vendite promozionali che si protrarranno fino al prossimo 5 marzo.
Un po’ più ottimistiche, rispetto allo scorso anno, le previsioni del Centro Studi di Confcommercio Cosenza, che ha effettuato una prima rilevazione dei dati relativi al possibile andamento delle vendite attraverso un sondaggio svolto su un campione di imprese e di consumatori della provincia.
Le previsioni sono sostanzialmente in linea con le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio Nazionale, secondo cui ogni famiglia italiana spenderà in media 346 euro (+3% rispetto all'anno scorso) per abbigliamento ed accessori, con un acquisto medio per persona pari a circa 148 euro. In leggera crescita la percentuale dei consumatori intenzionata ad approfittare dei saldi invernali, che si attesta intorno al 55% ed è di oltre quattro punti superiore a quella registrata lo scorso gennaio 2015.
SALDI INVERNALI | |
| 2016 |
VALORE DEI SALDI INVERNALI (miliardi di euro) | 5,4 |
NUMERO FAMIGLIE ITALIANE (milioni) | 25,8 |
NUMERO FAMIGLIE CHE ACQUISTA IN SALDO (milioni) | 15,5 |
ACQUISTO MEDIO A FAMIGLIA (euro) | 346 |
NUMERO MEDIO DEI COMPONENTI PER FAMIGLIA | 2,3 |
ACQUISTO MEDIO A PERSONA (euro) | 148 |
Fonte: Elaborazione Ufficio Studi Confcommercio Nazionale
Dal sondaggio condotto dal Centro Studi di Confcommercio Cosenza è emerso che i saldi continuano a rappresentare un’occasione importante: un consueto appuntamento capace di attrarre l’interesse di calabresi, turisti e visitatori. Il 58% degli intervistati considera infatti “molto importante” il periodo degli sconti, a testimonianza del mutato sentiment delle famiglie e della rinnovata inclinazione alla spesa.
Per quel che riguarda la tipologia di prodotti acquistati, è emerso che le famiglie compreranno in saldo prevalentemente capi di abbigliamento, scarpe ed accessori, mentre rivolgeranno minore attenzione verso articoli sportivi e prodotti di pelletteria.
Per quel che riguarda la propensione agli acquisti in occasione dei ribassi, si è rilevato che la percentuale delle famiglie che aspetta gli sconti per effetuare i propri acquisti è significatamente superiore rispetto a quella che rimane indifferente ai saldi, attestando una sostanziale variazione in positivo dei dati rispetto al 2015.
Con riferimento al tasso di sconto applicato, si prevede che oltre il 70% delle imprese applicherà un ribasso sugli articoli che va dal 30% ad oltre il 50%.
Il Direttore di Confcommercio Cosenza, Maria Cocciolo, commentando i dati, ha affermato: “Il sentimento di fiducia dei consumatori, pressoché comune, fa ben sperare in vista dell’inizio dei saldi invernali. Si confida in una vigilia dell’epifania all’insegna degli acquisti, che ci si augura confermi il generale trend positivo registrato a livello nazionale. Anche se i dati mostrano ancora una timida ripresa, non si può sottovalutare il fatto che sia in atto un’inversione di tendenza, testimoniata da dati finalmente positivi. Certamente non sono svanite le preoccupazioni dei commercianti, ma si spera di dare continuità al risveglio dei consumi registrato già in occasione delle vendite natalizie”.