Intimidazioni: le solidarietà ad Arturo Bova
Il Presidente della Regione, Mario Oliverio, appena appresa la notizia del nuovo attentato subito dal Consigliere regionale Arturo Bova del Pd, a cui nel corso della notte è stata incendiata l’auto, ha immediatamente avuto un colloquio telefonico con il Prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, ed ha espresso ferma e dura condanna di di questo nuovo atto criminale. Un episodio analogo si era verificato il 3 aprile scorso.
“Due gravi episodi intimidatori nel giro di pochi mesi nei confronti del Consigliere regionale Arturo Bova, Presidente della Commissione regionale antimafia, che ha subito l’incendio e la distruzione di tre auto –ha affermato, in una nota il Presidente Regione- sono atti gravissimi di chiaro stampo criminale mafioso. Siamo in presenza di una escalation di iniziative criminali nei confronti di rappresentanti istituzionali e di amministratori locali che non può essere sottovalutata e che richiede una riflessione adeguata, al fine di attivare iniziative urgenti ed efficaci di contrasto delle forze criminali”.
“Questa spirale –ha concluso il governatore- deve essere immediatamente spezzata. I responsabili devono essere individuati e colpiti. Lo Stato e le Istituzioni ad ogni livello, devono rafforzare con determinazione gli strumenti e la loro azione per stroncare l’offensiva criminale e per bloccare una deriva pericolosa che rischia di far pagare un prezzo amaro alla nostra terra”.
Assessore Regionale Federica Roccisano: "Ancora una volta un atto intimidatorio e , questa volta, ad essere il bersaglio è stato Arturo Bova Consigliere Regionale nonché presidente della Commissione Regionale antimafia che la scorsa notte ha visto la sua auto in fiamme.
Con questo vile atto ancora una volta la criminalità organizzata manifesta la sua presenza sfrontata ed arrogante in un tessuto sociale che lentamente ma costantemente sta cambiando.
Sono usciti dall'ombra sperando di attirare con i bagliori delle fiamme tra le loro fila altri vigliacchi loro pari, che non hanno capito che la Calabria onesta è stanca di queste prepotenze ma è anche più forte ed è determinata a denunciare con coraggio i soprusi, le intimidazioni , le minacce e i comportamenti che vorrebbero riportarci a situazioni e logiche ormai vecchie.
Al consigliere ed amico Arturo Bova va tutta la mia solidarietà e vicinanza nei fatti e non solo nelle parole di circostanza. "
Giovanni Nucera, consigliere regionale La Sinistra: “Esprimo la mia solidarietà e quella del Gruppo Consiliare “La Sinistra” al Consigliere Arturo Bova, Presidente della Commissione regionale antimafia, che la notte scorsa ad Amaroni ha subito l’ennesimo attentato. Già lo scorso 3 aprile Arturo Bova è stato vittima di episodi analoghi.
Condanna netta e forte che non arretra di fronte a nessun gesto intimidatorio. È importante che si faccia piena luce su quanto avvenuto la notte scorsa ad Amaroni e su questo susseguirsi intollerabile di fatti criminali che non sono purtroppo eventi isolati, ma si ripetono costantemente su tutto il territorio. Fatto ancora più inquietante in considerazione del ruolo delicato che Arturo Bova è stato chiamato a svolgere.
Dobbiamo salvaguardare le nostre Istituzioni civili e democratiche affinché, liberi da qualsiasi forma di soggezione, continuiamo il nostro impegno sulla via della legalità e della trasparenza, presupposti irrinunciabili dell’attività pubblica e politica e di una società civile matura.”
Dichiarazione Presidente Gruppo Consigliare Forza Italia Regione Calabria Alessandro Nicolò: “Il vile attentato subito dal collega Arturo Bova, presidente della Commissione regionale antindrangheta, colpisce per la sua reiterazione e la pervicacia con cui il gesto criminale è stato eseguito”.
Lo afferma in una nota il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia, Alessandro Nicolò.
“A distanza di pochi mesi, e nonostante le forti proteste e la solidarietà diffusa e convinta, Arturo Bova e la sua famiglia sono nuovamente oggetto di gravissime intimidazioni a cui occorre dare una risposta chiara da parte dello Stato. È impensabile – prosegue Nicolò – che lo stillicidio di attentati e violenze contro gli amministratori pubblici calabresi possa procedere senza soluzione di continuità, distruggendo così la serenità di famiglie intere ed offendendo i principi cardine della democrazia.
Ad Arturo Bova ed ai suoi cari esprimo vicinanza e solidarietà e, inoltre, chiedo che il Consiglio regionale sia chiamato ad un confronto approfondito con il Governo non solo su numeri e dati statistici sulla presenza delle forze dell’ordine nella Calabria, ma sulla qualità delle investigazioni per prevenire tali atti insopportabili e vili.”.
Camillo Nola, Presidente Confcooperative Calabria: “Manifestiamo la nostra vicinanza al consigliere regionale e presidente della commissione regionale contro la ‘Ndrangheta, On. Arturo Bova, che per l’ennesima volta si è visto oggetto di gravi intimidazioni. Siamo certi che questi atti non soffocheranno l’azione del consigliere regionale e non mineranno la sua libertà e integrità morale.
Stiamo vivendo un momento particolare, con una serie di attentati che sta turbando la serenità di diverse comunità calabresi, ed in generale, di tutti i calabresi onesti.
Il Governo deve prendere atto che questa condizione non può e non deve essere considerata normale; dunque, davanti ad una situazione eccezionale bisogna attuare misure speciali, che coinvolgano i territori, ma che al contempo diano un segnale netto di contrasto e della volontà del Governo di arginare e soffocare ogni tentativo di turbare la vita democratica della nostra regione.”
Senatore Francesco Molinari: "Come comune cittadino calabrese, prima che a nome di "Calabria Terra Libera", esprimo sdegno per l' ennesimo atto intimidatorio perpetrato ai danni di Arturo Bova, a cui va la mia solidarieta' e vicinanza."E' quanto dichiara il Senatore Francesco Molinari .
"Occorre fare rete e convogliare le forze dei calabresi tutti verso un comune obiettivo: l'affrancamento di questa terra dal condizionamento malavitoso che impedisce ogni sviluppo e l'esercizio dei ruoli delle istituzioni.E' la democrazia stessa ad essere sotto continuo ricatto per le costanti minacce e ritorsioni. Esorto, pertanto, Arturo Bova - conclude Senatore - ad andare avanti, senza paura: solo non cedendo al ricatto si da il buon esempio e si impedisce l'assoggettamento della società civile all'Antistato. "
Dichiarazione del Consigliere comunale di Catanzaro, Vincenzo Capellupo: “Sono vicino ad Arturo Bova ed alla sua famiglia, contro questo ennesimo atto grave e contro chi usa il linguaggio della violenza e dell’illegalità. Credo sia fondamentale non abbassare la guardia e frenare questi comportamenti illeciti che generano tensione ed allarme sociale, anche in ragione del prestigioso incarico istituzionale svolto da Arturo Bova.
Sono sicuro che Arturo e la sua famiglia non si faranno intimidire, non siete soli. Alle forze dell’ordine che stanno indagando su questi fatti, occorre chiedere una azione incisiva e tempestiva per affermare con decisione il ruolo della Stato in Calabria”.
Williams Verta (FI): “Esprimo solidarietà al consigliere regionale Arturo Bova per questo brutale atto intimidatorio subito".
Lo afferma, in una nota stampa, il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Cosenza Williams Verta.
"Condanno questi gravi atti di violenza – dice Verta – purtroppo in Calabria lo Stato ancora non è riuscito ad arginare questi fenomeni vergognosi. Spero vivamente che l’azione politica di Arturo Bova, all’interno della Commissione contro la ‘Ndrangheta in Calabria, non si affievolisca, ma riparta più forte di prima. Noi forzisti in questa battaglia saremo al suo fianco”.