Omicidio Cetraro: confessa l’ex cognato della vittima

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Paolo Di Profio, infermiere di 47 anni, è stato fermato con l'accusa di omicidio volontario: l’uomo è l’ex cognato di Anna Giordanelli, la dottoressa uccisa ieri sera a Cetraro, nel cosentino, mentre faceva jogging.

Già noto alle forze dell'ordine, Di Profio avrebbe dunque confessato agli inquirenti di essere stato lui a colpire la vittima con un piede di porco, poi ritrovato sul luogo e su cui erano presenti macchie di sangue ed alcuni capelli, presumibilmente appartenenti alla donna uccisa.

Il movente, come già anticipato, sarebbe legato ad alcuni dissidi familiari. Pare che il 42enne attribuisse alla Giordanelli la causa della sua separazione dalla moglie, la sorella della vittima. "In ogni caso - ha detto all'Agi il procuratore di Paola, Bruno Giordano - dobbiamo ancora indagare per bene nei retroscena della vicenda".

La donna sarebbe stata colpita con violenza con la parte biforcuta del piede di porco, che le ha causato una ferita molto profonda al cranio procurandole una morte praticamente sul colpo.

Il particolare sarebbe emerso proprio dalla confessione di Di Profio che è stato sottoposto dai carabinieri ad un lungo interrogatorio, iniziato già stamani. Poi l’uomo - che in passato sarebbe anche stato sotto cura per problemi psichici - è crollato raccontando tutto agli investigatori.