Uccise ex cognata, infermiere condannato a 30 anni
È di 30 anni di reclusione la pena decisa dalla Corte d’assise che ha accolto la richiesta avanzata dall’accusa per Paolo Di Profio, infermiere di 48 anni, reo confesso di aver ucciso l'ex cognata, Annalisa Giordanelli, nel gennaio del 2016.
I giudici hanno accolto la richiesta della pena, l'ergastolo diminuito per il rito abbreviato, formulata dal pm. L’uomo è stato condannato anche al pagamento delle spese processuali e di custodia cautelare e a risarcire, pesantemente, tutte le parti civili, in particolare il Comune di Cetraro, per 20 mila euro, e la sorella della vittima, e sua ex moglie, Serena Giordanelli, per 40 mila euro.
Di Profio avrebbe colpito l'ex cognata più volte con un piede di porco, sorprendendola mentre faceva jogging, a Cetraro. La riteneva responsabile della fine della sua relazione con la sorella.