Scalea, controlli “a tappeto”: due arresti e varie denunce, ritrovate auto rubate
Servizio a largo raggio quello eseguito dai carabinieri di Scalea, in risposta agli ultimi eventi criminosi che hanno caratterizzato il territorio dell’Alto Tirreno cosentino. Due arresti, nove denunce, 80 persone controllate, due autovetture rubate ritrovate e restituite ai proprietari e numerose perquisizioni. Questo il bilancio dell’attività svolta nel fine settimana appena trascorso.
A Praia a Mare i militari hanno arrestato un pusher 48enne trovato in possesso di circa 20 dosi di hashish pronte per essere immessi sul mercato praiese, oltre a materiale vario per il confezionamento
Nel territorio di Santa Maria del Cedro arrestato invece un pregiudicato 41enne in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa da Tribunale di Paola per violazione degli obblighi imposti dall’A.G.
A Grisolia sono stati denunciati a piede libero tre cittadini rumeni della zona sorpresi mentre stavano tentando un furto in abitazione. Contestualmente militari hanno ritrovato e restituito agli aventi diritto due autovetture provento di un furto avvenuto nelle scorse settimane nel territorio di Santa Maria del Cedro.
Proprio nell’ottica della prevenzione dei reati di matrice predatoria sono stati poi denunciati a piede libero, in due diverse circostanze, un pregiudicato originario di Verbicaro sorpreso a limite territorio di Santa Maria del Cedro, mentre stava asportando da un terreno privato circa 200 chilogrammi di legname, e due cittadini algerini sorpresi, anche questa volta in un terreno privato di Praia a Mare, mentre tentava di asportare 250 chilogrammi di pigne. Anche in questa circostanza la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
Numerosi i controlli eseguiti nei confronti di soggetti sottoposti a misure di prevenzione: due le persone denunciate per inottemperanza agli obblighi imposti dalla legge.
Infine, a Scalea è stato individuato e denunciato a piede libero un 47enne, accusato del danneggiamento di alcune slot machine in un noto bar della cittadina. L’uomo, probabilmente per impossessarsi del denaro custodito all’interno delle macchinette, ha tentato di forzarle venendo però messo in fuga dal proprietario dell’esercizio commerciale. Immediata l’attività di indagine dei Carabinieri che ha permesso di trovare il malvivente, identificarlo e deferirlo in stato di libertà.