Attirati da rapporti sessuali venivano picchiati e derubati, arrestati rapinatori “seriali”
Un uomo ed una donna, Dorel Varga e Stela Rezmuves Gyongyi, cittadini rumeni rispettivamente di 36 e 35 anni, sono stati arrestati con l’accusa di omicidio e rapina aggravata in concorso.
Ad eseguire la misura di custodia cautelare in carcere sono stati, ieri sera, i carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia e della compagnia di Tropea in collaborazione con la Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto.
Secondo gli inquirenti la coppia rumena sarebbe stata solita agire con modalità definite “seriali”, adescando anziani di cui erano certi avessero una buona disponibilità economica. Dopo averle attirate in luoghi isolati utilizzando il pretesto di un rapporto sessuale le vittime venivano aggredite e anche pestate.
In un caso a farne le spese fu un vibonese di 78 anni, Giglio Palmo Ciancio che, nell'agosto dell’anno scorso, rimase tramortito dalle botte e, per simularne la morte per annegamento, il suo corpo venne gettato in mare, in località marina di Pizzo; il cadavere fu poi ritrovato a distanza di alcuni giorni. Un altro episodio addebitato alla coppia è la rapina aggravata ai danni di un 50enne invalido, L.V., avvenuta sempre nell’agosto del 2015.
Gli accertamenti sul corpo del 78enne hanno fatto sospettare agli investigatori che la morte non fosse riconducibile ad un semplice annegamento. Sarebbe difatti emerso che, adescato dalla donna rumena, era arrivato con il Motoape a Pizzo dove venne poi picchiato e rapinato.
Anche nel caso della vittima 50enne le modalità di adescamento sarebbero state più o meno le stesse: l’incontro con la donna presso la Stazione ferroviaria di Vibo Marina e dunque l’aggressione e la rapina.
(aggiornata alle 12:00)