Rapine nel vibonese, interrogati i cinque arrestati
Si sono conclusi gli interrogatori di garanzia dinanzi al gup delle 5 persone arrestate martedì scorso nell'ambito dell'operazione "Ritorno al futuro" della procura di Vibo Valentia con l'accusa di detenzione di armi, furti e tre rapine, di cui una costata la vita ad un'anziana, portate a termine fra San Calogero, Mileto e Rombiolo, nel Vibonese. In quattro - Francesco Todarello, 47 anni, Giuseppe Prostamo 24 anni, Riccardo Vallone 25 anni, Domenico Grillo 23 anni - si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, mentre un quinto, Rocco Todarello, 52 anni, ha inteso rispondere alle domande del giudice negando di aver mai detenuto una pistola e dichiarando di aver preso le distanze dal fratello Francesco.
Deve invece ancora fornire la propria versione dei fatti un sesto indagato, M.T., di San Calogero, accusato di ricettazione e deferito alla Procura dei minori di Catanzaro in quanto all'epoca dei fatti non ancora maggiorenne. L'inchiesta era partita dall'omicidio dell'anziana Isabella Raso di San Calogero, morta soffocata il 16 luglio 2011 dopo la consumazione di una rapina nella sua abitazione. Da un'unghia prelevata sul corpo della vittima, il Ris di Messina era poi riuscito a risalire ad uno degli autori della rapina e quindi, attraverso le intercettazioni, all'intero gruppo. (AGI)