Omicidio di Isabella Raso, convalidato il fermo di Domenico Grillo
È stato convalidato dal gip del tribunale di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, il fermo di Domenico Grillo, il 21 anni, ritenuto colpevole dell'omicidio a scopo di rapina della 50enne Isabella Raso, uccisa il 14 luglio scorso. Il magistrato ha così emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Grillo ha confermato quanto riferito al pm subito dopo il suo fermo dell'altro ieri a San Calogero, comune del vibonese dove si è consumato il delitto. Il giovane avrebbe confessato di aver agito insieme ad altre due persone del luogo che a sua volta sono stati arrestati e lunedì prossimo compariranno dinnanzi al gip. Grillo ha ripercorso le fasi di quella nelle intenzioni doveva essere solo una rapina e che si è tramutata in omicidio.
Al giudice ha dichiarato di essersi recato in casa della Raso, il giorno del delitto, in compagnia di Luigi Zinnà e Francesco Todarello. La donna avrebbe reagito motivo per cui i tre avevano deciso di legarla e imbavagliarla. In particolare, il giovane ha riferito inoltre che quando è uscito dall’appartamento la vittima era ancora viva ed poiché imbavagliata emetteva dei mugugni. Presumibilmente sarebbe morta poco dopo a casua del soffocamento.