La Prossima Crotone chiede chiarimenti al Comune sui lavori dello stadio

Crotone Politica

Riceviamo e pubblichiamo

***

“La situazione che si registra all’interno del Comune di Crotone, a più di quattro mesi dall’inizio dell’anno è quella dell’immobilismo più totale; pare essere “tutto bloccato”.

L’attività amministrativa e contabile dell’ente tarda ad avviarsi: “colpa del D.Lgs.118/2011, disciplina di legge sull'armonizzazione contabile a cui tutti gli enti devono sottoporsi”; questo è quanto riferito dagli amministratori comunali.

La motivazione che viene rilasciata dagli uffici competenti e dagli amministratori è questa: “a causa di una errata o cattiva interpretazione della legge, gli uffici finanziari dell’ente non hanno correttamente destinato i capitoli di spesa nel bilancio dell’anno passato, e per tale ragione tutto viene rinviato a data da stabilirsi”.

Niente più manutenzione ordinaria e straordinaria, niente soldi per l’acquisto del carburante necessario per il funzionamento dei taglia erbe, nessuna risorsa per ripristinare marciapiedi e strade dissestate; nessuna risorsa per la pubblica illuminazione, insomma nulla di nuovo sotto il sole: una città abbandonata al proprio degrado e priva di progettualità.

La domanda sorge spontanea: come è possibile che oramai giunti ad aprile 2016, trascorsi 5 anni dell’entrata in vigore del sopra indicato D.Lgs.118/2011, il Comune di Crotone, che dovrebbe avere l’obbligo morale e civile di garantire i servizi minimi essenziali ed improrogabili per i cittadini, si ritrova senza un minimo di bilancio preventivo e senza la possibilità di impegnare la benché minima spesa? Come è possibile che in tutti questi anni non si è minimamente provveduto a tentare di pianificare strategicamente sulla questione?

Non è stata nemmeno sufficiente l’azione messa in campo dal Dirigente del Settore addetto al Personale, l’Avv. Scalera che, di concerto con il Dirigente del Settore Finanziario dott. Vilone, ha affidato, con determina dirigenziale n. 331 del 01.03.2016, ad una società esterna denominata “Interdata di Cuzzola srl”, la formazione del personale al fatidico D.Lgs 118, investendo la modica cifra di 12.000,00 euro oltre iva.

Vista la situazione che vede il personale degli uffici “impegnato ad attendere” che qualcosa si sblocchi e gli assessori comunali, impassibili e vaganti aspettando silenziosamente che il tempo passi, incassando ugualmente lo stipendio a fine mese senza aver svolto il minimo lavoro, sorge spontaneo porsi le seguenti domande: cosa sono stati spesi a fare questi 12.000,00 euro per la formazione del personale? E ancor peggio, perché gli amministratori continuano a ricoprire l’incarico pur non svolgendo alcuna attività amministrativa?

In ultimo ci domandiamo quale sia la verità sugli imminenti e così tanto proclamati lavori di ampliamento dello stadio comunale. Ad oggi non risulta pervenuto al Comune di Crotone alcun finanziamento per la realizzazione dell’opera e tantomeno nel piano triennale delle opere pubbliche, da finanziare con fondi comunali, vi è traccia.

Apprendiamo dalla stampa che ci sarà un finanziamento da parte della Regione Calabria, quanto e quando non è dato sapersi, pertanto chiediamo quali siano le intenzioni dell’ente per poter spendere l’eventuale finanziamento, dal momento che si è in assenza di bilancio e di piano triennale dei Lavori Pubblici.

Tutti vogliamo uno stadio comunale all’altezza del sogno che la città sta vivendo ma pretendiamo dettagli più concreti; non possiamo rischiare che questo momento storico venga tramutato in una strumentalizzazione messa in atto proprio nel periodo elettorale.

Ciò che auspichiamo è che il prossimo inizio di campionato, e così tutto il prosieguo, si svolga serenamente nella nostra città; è un’opportunità che non possiamo assolutamente permetterci di perdere a causa dell’inefficienza e trascuratezza degli attuali amministratori.”

La Prossima Crotone

I Consiglieri Comunali: Manuela Cimino, Fabio Lucente, Enrico Pedace, Flora Sculco, Gaetano Sorrentino, Antonio Fabio Trocino


Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto. La testata resta comunque disponibile a pubblicare integrazioni, risposte e rettifiche a quanto riportato e a firma di chiunque sia direttamente o indirettamente coinvolto.