‘Ndrangheta: rinviato a giudizio ex direttore Asl Pavia
L'ex direttore dell'Asl di Pavia Carlo Chiriaco è stato rinviato a giudizio con l'accusa di aver truccato la gara d'appalto, indetta nel 2009, dei servizi infermieristici del carcere di Opera presso l'ospedale San Paolo di Milano. Lo ha deciso il gup Ilaria De Magistris che ha bocciato l'istanza di patteggiamento presentata dalla difesa di Chiriaco, già condannato definitivamente a 12 anni di carcere nel maxi-procedimento 'Infinitò sulla 'ndrangheta in Lombardia. Per il gup, non era accoglibile la richiesta di concessione delle attenuanti generiche all'ex manager al quale è stata invece contestata l'aggravante di aver commesso il fatto per favorire le cosche.
Al centro del processo che si aprirà davanti all'ottava sezione penale del Tribunale il 14 luglio, la gara che sarebbe dovuta essere vinta dalla cooperativa Fatebenefratelli, ritenuta vicina a Chiriaco, ma l'operazione saltò per via dell'inchiesta 'Infinitò che il 13 luglio 2010 portò a oltre 300 arresti tra Milano e Reggio Calabria. Il giudice ha invece accolto il patteggiamento dell'ex direttore amministrativo dell'ospedale Pier Luigi Sbardolini a un anno di carcere (in continuazione con una precedente condanna si arriva a 3 anni e 4 mesi) e ha condannato, in abbreviato, a 2 anni di reclusione e 1.000 euro di multa Giuseppe Catarisano, ex dg del San Paolo. Infine, il gup ha accolto la richiesta del pm Paolo Storari di trasmettere gli atti in procura relativi a Sergio Edo, l'allora medico della Asl di Pavia che fu nominato nella commissione aggiudicatrice. (AGI)