Controlli nella Locride, quattro denunce
Nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio nei comuni di Bova Marina, Melito di Porto Salvo, Motta San Giovanni e San Lorenzo da parte dell’Arma dei Carabinieri, nel piano di azione nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘ndrangheta” coordinato dalla locale Prefettura, sono state denunciate una serie di persone per vari reati
Si tratta di S.V., 33enne di Condofuri, per il reato di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale poiché sarebbe stato sorpreso in un comune diverso, in violazione degli obblighi derivanti dalla citata misura; L.P., 27enne di San Lorenzo, per i reati di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità poiché sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo sarebbe stato sorpreso presso la propria abitazione in compagnia di persone non censite nel proprio nucleo famigliare, in violazione degli obblighi derivanti dalla citata misura; D.L., 41enne di Bova Marina, per il reato di furto aggravato poiché presso il proprio hotel sito in Bova Marina avrebbe realizzato un bypass diretto alla rete elettrica E.n.e.l., alimentando abusivamente l’impianto di climatizzazione del locale per un danno stimato di 5mila eur; P.P., 41enne di Melito Porto Salvo, per il reato produzione, traffico e detenzione illegale di sostanze stupefacenti poiché, a seguito di una perquisizione domiciliare, sarebbe stati trovato in possesso di 2 bustine di cellophane contenenti “marijuana”, per un peso complessivo di 2 grammi, 1 grinder e di materiale atto al confezionamento della sostanza stupefacente.
Oltre 50 i militari del Comando Compagnia di Melito Porto Salvo impiegati nello straordinario monitoraggio del territorio, procedendo al controllo di persone e mezzi. Sono state effettuate 10 perquisizioni domiciliari, personali e veicolari, nonché controllate 81 persone e 44 autovetture.