Capitaneria, attività didattica ambientale con gli studenti di Amantea
Nell’ambito del Progetto “Quant’è profondo il Mare”, che vede impiegati gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore del polo scolastico di Amantea con la Capitaneria di Porto di Vibo Valentia e la supervisione della Direzione Marittima di Reggio Calabria, è stato possibile far intervenire direttamente dal Reparto Operativo del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie uno dei tre Lam, il Laboratorio Ambientale Mobile, sulle foci dei fiumi Catocastro, Oliva e Savuto, per l’esecuzione di prelievi di acque e le successive analisi fisico, chimico-fisico e microbiologiche (escherichiacoli).
La componente LAM nasce da uno studio congiunto tra le Capitanerie e l’Ispra (l’Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale), che mira a potenziare le capacità operative della Guardia Costiera nel campo della g.
Ne è scaturito così un programma articolato che ha permesso al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di acquisire uno strumento importante per le proprie finalità istituzionali.
Infatti l’impiego dei LAM permette l’accertamento di violazioni che possano causare danni o situazioni di pericolo per l’ambiente marino e costiero, il cui accertamento ricade tra i vari compiti istituzionali delle Capitanerie di Porto.
I laboratori sono coordinati dal 3° Reparto del Comando Generale e vengono impiegati sull’intero territorio Nazionale su richiesta dei comandi Guardia Costiera periferici. Grazie alla possibilità di raggiungere in maniera rapida la zona interessata e di ottenere i risultati delle analisi di laboratorio in tempi molto brevi, i LAM risultano adeguati per fornire risposte immediate sullo stato delle acque analizzate.
Permettono di individuare in acqua dolce, di mare e reflue, inquinamento da metalli e da altre sostanze chimiche, da sostanze organiche e di tipo fecale. A bordo dei LAM, come in questo caso, sono impiegati militari della Guardia Costiera, laureati in discipline scientifiche ed in possesso di abilitazione alla professione di Biologo.
Nella giornata di ieri, il Maresciallo Stefano Leppe ed il Sottocapo Sinesi hanno eseguito le attività di campionamento alla presenza degli studenti che partecipano al progetto “Quant’è profondo il Mare”. Grazie a questa attività i ragazzi, che hanno manifestato estremo interesse per l’attività, hanno potuto testare con mano una delle eccellenze dei mezzi in uso al Corpo, in due distinte fasi: la prima teorica nella quale l’equipaggio del LAM ha illustrato con una lezione specifica le potenzialità del mezzo e la seconda pratica relativa ai campionamenti e alle successive fasi di analisi di laboratorio.