Giornata conclusiva per il progetto di sensibilizzazione della Zarapoti

Catanzaro Salute

Informare e sensibilizzare i giovanissimi sugli effetti provocati dall'uso e abuso di alcol e fumo e favorire la diffusione di una corretta alimentazione e di una costante attività fisica come stile di vita: questo l'obietto del progetto “Luoghi di prevenzione” la cui fase conclusiva, per l'annualità 2015-2016, si è svolta nell'auditorium della sede del Comitato Regionale della FIGC-Lega Nazionale Dilettanti.

Il programma, che rientra nel piano nazionale di prevenzione “Guadagnare Salute negli Adolescenti” attuato dalla regione Calabria, la cui referente è Caterina Azzarito, è stato affidato all'Asp di Catanzaro e realizzato dalla Cooperativa Sociale Zarapoti per il distretto di Catanzaro. Coordinatore regionale è stato Franco Montesano, direttore del Ser.T di Soverato, mentre Ampelio Anfosso è stato il responsabile dell'équipe per la Zarapoti. L'équipe di lavoro è stata costituita dall'assistente sociale Mariantonia Lomanno, dalla psicologa Stefania Esposito e da Maria Rita Notaro, tutor attività progettuali e psicologa del Ser.t di Soverato.

Durante le attività, svoltesi nei locali del Centro Sociale “V. Caliò” concesso dall'amministrazione comunale, sono stati utilizzati diversi strumenti come test, proiezioni di video, laboratori di piramide alimentare e scrittura creativa, percorsi con gli occhiali dispercettivi. I ragazzi hanno raggiunto la sede grazie all'A.M.C. che ha messo a disposizione uno dei propri mezzi. All'interno di alcune scuole (I.C. Casalinuovo, Catanzaro Est con i plessi Mazzini e Siani, Cz Nord con i plessi Anile e Manzoni, I.C. Don Milani, I.C. Mattia Preti, I.C. Sellia Marina), alla presenza dei genitori, si sono svolti degli incontri pomeridiani di sensibilizzazione sui comportamenti a rischio legati all'uso e abuso di sostanza alcoliche.

“E' essenziale coinvolgere anche le famiglie – ha dichiarato Montesano – per una maggiore presa di coscienza. Siamo molto orgogliosi perché il progetto nazionale è realizzato solo in tre regioni, Emilia Romagna, Friuli e Calabria. Speriamo presto di avere stabilmente una sede fissa”. I rappresentanti delle scuole hanno espresso grandi apprezzamenti per il progetto, con l'auspicio che possa essere replicato nei prossimi anni. Gli studenti che hanno raccontato la loro esperienza e mostrato i lavori realizzati durante le ore di laboratorio. 1082 sono i ragazzi coinvolti nel percorso iniziato il 25 ottobre scorso e conclusosi i primi di maggio.

Grazie ai risultati ottenuti, il progetto è stato confermato per il biennio 2016-2017 e si estenderà anche alle scuole superiori e alla zona del lametino. “Queste azioni sono molto importanti – ha dichiarato Ampelio Anfosso della Zarapoti - perché forniscono insegnamenti significativi attraverso il gioco e il divertimento. Ringraziamo l'amministrazione comunale, i dirigenti scolastici, i docenti per la splendida collaborazione e la dott.ssa Virginia Capisciolto per il prezioso supporto”. Tutte le scuole coinvolte per l'anno scolastico 2015-2016 sono state: I.C. Catanzaro Est con i plessi G. Mazzini e Siani; I.C. Mattia Preti; I.C. Patari-Rodari; I.C. Catanzaro Nord con i plessi A.Anile e A. Manzoni; I.C. Don Milani-Catanzaro Sala;: I.C. G. Casalinuovo-Catanzaro Sud; I.C. Mater Domini-plesso Galati; I.C. Sellia Marina.