Provincia Crotone: sabato convegno sulla lotta alla criminalità organizzata
La Presidenza del Consiglio provinciale di Crotone ha organizzato per il 30 Ottobre a Crotone un convegno di rilievo nazionale dal titolo "Le nuove forme di lotta alla criminalità organizzata. Combattere la criminalità organizzata, ovunque essa si insinui". L’intenzione è di mettere a confronto relatori specializzati in ambiti sociali tra loro differenti. Magistrati antimafia, rappresentanti delle forze dell’ordine, giornalisti, psichiatri e storici, analizzeranno il tema sotto le diverse prospettive di loro competenza. La pervasività della criminalità organizzata che, lungi dall’essere un fenomeno relegato ai territori del Sud d’Italia, sta inquinando ogni settore. In particolare ci si concentrerà sul fenomeno ‘Ndrangheta, considerata la mafia più potente del mondo, e delle sue ramificazioni in tutto il Paese ed in Europa. Un fenomeno che la Commissione parlamentare antimafia, nella relazione dedicata alla ‘Ndrangheta, ebbe a definire “liquido”. Capace di insinuarsi ovunque, nella politica, nell’imprenditoria, nella pubblica amministrazione, nel settore degli appalti, del turismo, della sanità. Mantenendo un fitto legame familiare, controlla i territori, traffica in armi e droga, consuma omicidi e stragi, esercita pressioni, decide. Dalla parola, all’insegnamento, dalla denuncia alla certezza della pena, personale e patrimoniale. Avendo sempre ben presente che come ha spesso detto il giudice siciliano, Giovanni Falcone “la mafia è un fenomeno umano, così come ha avuto un inizio altrettanto è destinato ad avere una fine”. Gli atti, le relazioni e la documentazione che i relatori forniranno, verranno raccolti e pubblicati in un volume che verrà divulgato nelle scuole medie superiori della provincia di Crotone. Durante il convegno è prevista la lettura di un brano tratto dal libro di Roberto Saviano, “La bellezza e l’inferno”. Il convegno avrà inizio alle ore 9.30 e si svolgerà presso il museo del mare e della terrà presso il museo del mare e della terra in viale Magna Grecia nei pressi del lido Casarossa.