Scorta e super scrigno per il rientro del Codex Purpureus Rossanensis in Calabria
Dopo 4 anni il Codex Purpureus Rossanensis, celeberrimo evangelario Patrimonio dell'Umanità miniato nel V-VI secolo su pagine di pergamena color della porpora, lascia la cassaforte che lo custodisce e torna in Calabria.
Una scatola in seta e un climabox custodiranno il più antico libro illustrato della storia nel corso del viaggio scortato che lo riporterà nel Museo Diocesano di Rossano Calabro.
Il Codex, oggetto di un restauro delicato e sapiente, dal 2 luglio sarà esposto in una teca super tecnologica realizzata per garantire un monitoraggio H24.