Nominati i commissari che si insedieranno al Comune di Tropea
Saranno tre i commissari straordinari che nelle prossime ore si insedieranno al comune di Tropea. L’amministrazione della cittadina calabrese rinnovata nel maggio del 2014 era stata sciolta per infiltrazioni mafiose; ad ottobre del 2015 poi la prefettura di Vibo Valentia aveva insediato una commissione di accesso agli atti in conseguenza al presunto coinvolgimento di alcuni candidati delle liste contrapposte "Tropea Futura" e "Forza Tropea" nelle inchieste "Black money" e "Peter Pan" contro i clan Mancuso di Limbadi e La Rosa di Tropea.
Alla prefettura erano poi giunte una serie di segnalazioni in merito ad appalti, forniture, gestione del porto, piano strutturale, frequentazioni e parentele di alcuni consiglieri comunali ed assessori con soggetti noti alle forze dell'ordine. L’autorità giudiziaria aveva quindi posto attenzione gli atti sia della precedente amministrazione che quelli dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Rodolico. Quest’ultimo pare abbia preannunciato ricorso al Tar per chiedere il "ripristino" della sua amministrazione.