Fusione Corigliano-Rossano, assemblea del Comitato Cento Associazioni
"Non è nostra abitudine prendere parte ad inutili polemiche, né tampoco suscitarle. Ricordiamo a noi stessi due fatti: il primo è emerso dalla riunione del 25 novembre scorso alla delegazione comunale rossanese, nel corso della quale le due Amministrazioni di Corigliano e Rossano, rappresentate ai massimi livelli e il Comitato, hanno convenuto l'opportunità di costituire un agile Gruppo di Lavoro sul procedimento di Fusione in atto, per facilitare l’omologazione rispettiva delle prossime principali scelte amministrative. Il secondo è l’individuazione della data del Referendum (si è parlato di giugno/ottobre 2017) di concerto con il Presidente Mario Oliverio e la proposta di Legge, giacente presso la I^ Commissione Consiliare del Consiglio Regionale a firma di Giuseppe Graziano e l'audizione conseguente richiesta al Comitato e ai Sindaci, cose tutte che il costituendo Gruppo di Lavoro dovrà perseguire".
È quanto scrive il Comitato delle Cento Associazioni per la fusione dei due comuni di Rossano e Corigliano in una nota nella quale sostiene poi che “la costituzione stessa del Gruppo di lavoro (3+3+3) non esclude che le due Amministrazioni si riuniscano e si intendano direttamente su specifiche questioni così come su qualunque altro argomento in merito alla Fusione, senza che ciò getti ombre su niente. Allo stesso modo il Comitato continuerà ad avere, come sempre, la propria autonomia d’azione”.
“La precisazione – ribadisce il Comitato - è doverosa in quanto nei giorni scorsi in giro, e non senza malizia, si è cercato di creare malintesi dimenticando che nei prossimi mesi si dovrà affrontare tutti insieme un difficile Referendum Popolare che oltre a sancire un “SI” convinto, dovrà garantire la massima partecipazione dei cittadini ad una consultazione che sarà densa di significati politici”.
Per questi motivi è stata convocata per lunedì 12 dicembre alle 19,30 l'assemblea del Comitato in un noto hotel sulla strada statale 106, in contrada Frasso.
