Arbitri, poliziotti, carabinieri e vigili urbani uniti nel ricordo di Massimo Impieri

Crotone Sport

Una cerimonia per tenere vivo il ricordo dell’osservatore arbitrale Massimo Impieri, agente scelto della polizia di Stato, sezione stradale morto a soli 34 anni, durante il servizio, investito da un pirata della strada mentre tentava di soccorrere le vittime di un incidente stradale avvenuto il 7 luglio 2013, sulla Statale 107, la superstrada che collega Crotone con Cosenza.

La commemorazione si è svolta il 15 dicembre presso la struttura sportiva dello Hotel Sangiorgio- Best Western di Crotone, alla presenza dei genitori e della sorella di Massimo, arrivati appositamente da Sapri, per assistere agli incontri in memoria del congiunto. Si è trattato, nel dettaglio, di un incontroquadrangolare” di calcio tra le formazioni di “calciatori – arbitri” della Sezione di Crotone, agenti della Polizia Stradale di Crotone, arma dei Carabinieri e Vigili Urbani di Crotone.

La manifestazione giunta alla quarta edizione ha visto sfidarsi la squadra degli arbitri, condotta dal vice presidente Francesco Livadoti, contro quella dei vigili urbani capitanati da Dionigi Mano, che sono riusciti ad avere la meglio solo dopo i tiri di rigore, dopo aver dato origine ad una vera battaglia in campo a suon di gol, 2-2 per la cronaca. A seguire è la volta dei Carabinieri del maresciallo Daniele Deceglie contro Polizia Stradale capitanata da Nicola Vissicchio con Carmine Anglani, fraterno amico di Massimo, a fare il tifo dagli spalti , che pur incitando i colleghi hanno dovuto cedere ai gol della benemerita.

La finalissima ha visto sfidarsi Vigili urbani contro l’Arma dei Carabinieri, la gara diretta dall’ arbitro Albino Lumare ha visto prevalere sul campo i Carabinieri di Crotone con risultato tondo ma che conta ben poco, poiché a vincere sono stati tutti i partecipanti, nella loro lodevole iniziativa in ricordo dell’associato dell’AIA prematuramente scomparso. Il clima di solidarietà e amicizia si è rispecchiato anche sul campo, dove si è giocato in un clima di totale fair play, ovviamente senza ammonizioni e proteste. A margine degli incontri non sono mancati i momenti di cordoglio, i genitori di Massimo, hanno consegnato un omaggio alle squadre partecipanti in ricordo dell’evento, esprimendo gratitudine per l’affetto dimostrato, ringraziando la Associazione Italiana Arbitri sezione di Crotone del presidente Colella e nella persona di Albino Lumare quale ideatore ed organizzatore dell’ ormai tradizionale Memorial Impieri.

Lo stesso Lumare ricorda che il Memorial Impieri è uno degli eventi che la sezione crotonese organizza in occasione delle imminenti festività natalizie, insieme ad eventi di solidarietà e di beneficienza che culminano con la consueta serata di gala “Un Fischio Un Ballo ed un Sorriso” giunta alla seconda edizione, iniziativa in cui gli arbitri crotonesi e gli invitati in occasione dei saluti di fine anno cercano di regalare un sorriso ai meno fortunati. Nella passata edizione è stato devoluto in favore del reparto di pediatria dell’ospedale di Crotone un bonifico di euro 1.000,00, mentre per questa edizione è al vaglio una importante iniziativa, in via di ultimazione.

Il vice presidente Livadoti esprime parole di conforto nei confronti dei familiari di Massimo ed aggiunge: “Grazie a tutti voi, che ogni anno ci onorate con la vostra presenza” e consegna una targa a ricordo. Il signor Impieri ha così replicato: “Per noi Massimo è sempre vivo, anche grazie a voi che puntualmente lo ricordate nelle vostre iniziative”. Dopo le foto ed i ringraziamenti dei partecipanti la famiglia Impieri, da sempre sensibile alla iniziativa degli arbitri crotonesi ha consegnato nella mani del vice presidente Livadoti un assegno del proprio conto corrente bancario compilato con una cospicua cifra da devolvere in beneficienza.

I signori Impieri hanno preferito fare ritorno a casa declinando l’invito dei fischietti crotonesi a presenziare alla serata di gala, tenutasi sempre nella suggestiva location dello Hotel Sangiorgio- Best Western di Crotone nella serata del 16 dicembre. Nell’ occasione prima del tradizionale discorso augurale di fine anno del presidente Colella, dopo il ricordo di Massimo e l’inno di Mameli, momenti veramente intensi e ricchi di emozione, tutte le squadre sono state premiate, ringraziando e dando appuntamento per il prossimo anno.