Calcio, Serie C. Giugliano-Crotone: al Partenio “la vice e la matricola”, sarà un mezzogiorno di fuoco

Crotone Sport
Raffaele Di Napoli e Franco Lerda

Giugliano-Crotone, match di cartello della diciannovesima giornata del girone d’andata, si giocherà oggi, domenica, alle 12,30 allo Stadio Partenio-Lombardi di Avellino. La formazione calabrese, reduce da un pareggio interno, col Gelbison, affronta la trasferta campana, per affrontare il Giugliano, un avversario di tutto rispetto, che si è inserito in zona play-off con prepotenza. Entrambi gli allenatori, Di Napoli e Lerda, mirano ai tre punti: il primo per consolidare la linea dei risultati positivi e la buona condizione mentale e fisica dei sui ragazzi; il secondo per non perdere di vista il Catanzaro, capolista, che viaggia a sei punti di distacco.


di Giuseppe Romano

Si tratta di un finale delicatissimo per il Crotone, partito con una difesa di ferro e che sta marciando con delle sfilacciature di rilievo, non ancora ricucite, nonostante la consapevolezza del tecnico.

Con i quattro difensori puri, in linea, non passava nemmeno il vento e si continuava ad essere la migliore difesa del campionato, alla pari col Catanzaro che continua a mantenere anche questo primato con sette gol in passivo.

La formazione crotoniate, sempre all’inseguimento delle aquile, dopo la sconfitta subita a Foggia, ha la terza forza difensiva assieme al Gelbison (13 gol), preceduti dalla Juve stabia (11), e per sette volte è stato costretto a inseguire l’avversario passato in vantaggio per primo.

Si mettono in evidenza numeri che potrebbero dire poco, considerati i sei punti di distacco del Crotone dal vertice e quattro dal Pescara, in terza posizione, ma il match di questa 19a giornata lo mette al confronto col Giugliano, un avversario per niente addomesticabile, nonostante il suo quinto posto in classifica.

Prova ne è l’incontro dominato dai campani contro il Foggia (3-2) che ha sconfitto il Crotone in Coppa Italia (2-0) e nell’ottava giornata di campionato (1-0).

Stessa sorte per il Catanzaro nei quarti di finale (2-0) e (0-0) in campionato, negandogli l’occasione di allungare le distanze dal Crotone costretto al pareggio in casa dal Gelbison. Da metter in conto anche il pareggio (1-1) dei campani sul Potenza, con 27 punti conquistati e +3 la differenza reti (24-21).

Sono questi valori da non sottovalutare e Franco Lerda, allenatore dei crotoniati, li evidenzia con la consapevolezza che si affronta una neo promossa, quinta forza del torneo, valida sul piano tecnico, agonistico e della qualità.

Ciò non azzera l’ottimismo del tecnico rossoblù, sorretto pure dal pronostico dei bookmakers orientati maggiormente per la vittoria dei Pitagorici: 2.35 contro 3.43 e il pareggio arriva a 3.18.

Non sarà semplice! C’è gente che corre fino all’ultimo minuto ed è un match particolarmente sentito dai loro tifosi e noi dobbiamo fare di tutto per non distrarci”.

Giugliano, autentica rivelazione della stagione, assieme al Gelbison, ha vinto 5 delle 9 partite in casa. Saranno oltre mille i sostenitori gialloblù che raggiungeranno lo stadio irpino.

Si gioca al ‘Partenio’ di Avellino, e la distanza da Giugliano è di 50 chilometri. È su questi elementi che Raffaele Di Napoli, allenatore dei tigrotti, confida per confermare, anche contro la vicecapolista, lo stato di forma del suo schieramento, consapevole che “il livello dell’avversario è molto alto e gli ostacoli da superare sono massicci”, ma non dispera, “sarà dura ma siamo pronti”.

Sarà una linea giovane, soprattutto in fase difensiva, con un pieno di adrenalina, che scaricherà nei novanta minuti del match, senza cadere in riserva, adottando un 3-5-2, trasformabile in 4-2-3-1.

Sull’altro fronte, Franco Lerda si opporrà con il 4-3-3, più ermetico e incisivo in attacco. Nessun caso particolare da risolvere: mancherà Cuomo, già assente col Gelbison, e Panico e Giannotti per i quali esistono ricambi di uguale qualità.

Potrebbe cambiare l’allestimento del centrocampo e, in fase offensiva, il rientro di Gomez è d’obbligo, come la forte individualità di Chiricò.

I CONVOCATI

Giugliano: Non pervenuti.

Crotone: Portieri: 22 Branduani, 1 Dini, 12 Gattuso; Difensori: 6 Bove, 26 Calapai, 23 Crialese, 2 Giron, 5 Golemic, 14 Mogos, 15 Papini; Centrocampisti: 86 Awua, 21 Carraro, 10 Petriccione, 20 Rojas, 19 Tribuzzi, 13 Vitale; Attaccanti: 11 Bernardotto, 32 Chiricò, 9 Gomez, 24 Kargbo, 77 Pannitteri, 93 Tumminello. Indisponibili: 3 Cuomo, 7 Giannotti, 37 Panico. Diffidati: Awua e Chiricò.

L’ARBITRO

Giugliano-Crotone, match di cartello della diciannovesima giornata del girone d'andata, che si giocherà alle 12,30 allo Stadio Partenio-Lombardi di Avellino, sarà diretta da Claudio Panettella della sezione di Bari; Assistenti: Maicol Ferrari della sezione di Rovereto e Roberto Allocco della sezione di Bra (Cuneo). Quarto uomo: Andrea Calzavara della sezione di Varese.

DOVE VEDERLA

Il match sarà visibile in tv e streaming su: Eleven Sports, Antenna Sud, Rai Sport ore 12,30