Vela. La Calabria al centro del mondo, presentata la Crotone Carnival
A Trieste la Barcolana, la regata più affollata al mondo, dura un giorno ma il circolo organizzatore e le istituzioni la "allungano" facendola diventare un evento di dieci giorni nei quali si sviluppa un programma intenso e vario di altre regate, concerti, teatro, arte, fotografia. Quest'anno, due sabati prima, tutto è cominciato con il concerto di Alvaro Soler in Piazza Unità d'Italia per il quale Trenitalia ha persino messo decine di treni speciali.
Il Club Velico Crotone - reduce dallo straordinario successo dei Campionati Europei del luglio 2016 ai quali presero parte 290 timonieri da 46 Nazioni - ha studiato questo modello e, insieme a un istituto bancario, già main sponsor dei Campionati Europei di luglio, Comune di Crotone, Regione Calabria, Camera di Commercio, Autorità Portuale di Gioia Tauro e Diocesi di Crotone e Santa Severina, e ovviamente agli altri sponsor e ai laboratori artistici coinvolti nel progetto (Sorgente delle Arti, Teatro della Maruca, Liceo musicale Orfeo Stillo) lo ripropone ora, in proporzione, a Crotone.
Nasce così la Crotone Carnival Week (21/28 febbraio), contenitore di concerti, opere teatrali, mostre di pittura, presentazioni di libri, lezioni magistrali, parate di Carnevale, iniziative delle scuole superiori crotonesi. Ma anche di gare di pesca (il 22) e dell'esibizione (il 24) di due barche, condotte da Matteo Plazzi vincitore dell'America's Cup con Oracle nel 2010, e Jacopo Pasini, sei volte campione italiano. E ovviamente di regate: la Crotone International Race (25/28 febbraio) giunge quest'anno alla seconda edizione e, quando manca quasi un mese al via, già conta 276 iscritti da 11 Nazioni e ovviamente da tutta Italia.
Simone Cristicchi, cantautore e attore, sarà quindi in teatro, all'Apollo, con il suo "Esodo" il 27 febbraio e nel porto turistico con la chitarra in mezzo ai ragazzi; Floriana Mungari e il suo Shining Voices Gospel Choir si esibiranno, sempre all'Apollo, il 26 in uno nuovo spettacolo coprodotto con il Club Velico Crotone e dedicato alle più belle canzoni di sport dal titolo "C(u)ori da stadio".
L'Orchestra Orfeo Stillo, ancora all'Apollo, proporrà il 24 un inedito concerto dal titolo "Il cielo è sempre più blu" basato sulle musiche delle grandi canzoni di Rino Gaetano e dei suoi contemporanei; l'Orchestra Giovanile della Calabria, 52 elementi, interpreterà, di nuovo all'Apollo, il 25 "I pirati dei Caraibi e altre musiche"; la compagnia crotonese del Teatro della Maruca presenterà nel suo teatro il 23 lo spettacolo di burattini "Pulcinella e Zampalesta nella terra dei fuochi"; il gruppo londinese Dat Brass Band suonerà invece il 25 e il 26 in strada, in via Roma e in via Veneto (sede anche della parata in maschera del pomeriggio del 24) in via XXV Aprile e in via Torino, in Piazza Rino Gaetano.
La libreria Cerrelli ospiterà le conversazioni con Pietro Grossi (autore del romanzo "Il passaggio" edito da Feltrinelli) il 22, con Domenico Dara (autore, da ultimo, degli "Appunti di meccanica celeste" edito da Nutrimenti) il 25 e con Gerardo Sacco (protagonista del libro autobiografico "Sono nessuno" scritto da Francesco Kostner ed edito da Rubbettino) il 26.
Nuccio Ordine, filosofo di fama mondiale, terrà una lectio magistralis nella sala consiliare sul tema del mare come fattore di unione e sull'agonismo ("Il mare unisce. Anche quando è agone") argomento, quest'ultimo, del Festival della filosofia di Carpi, Modena e Sassuolo nel 2016. Nel frattempo, nella sede dell’istituto bancario, si svolgerà una mostra dei pittori crotonesi sul tema "maschere e mare" (inaugurazione il 21 alle 12, dopo la conferenza stampa introduttiva al Comune) mentre il closing party, dopo la cerimonia di premiazione, si svolgerà sulle note dei The Yellows. Presentatrice di tutte le serate, Emanuela Tassone, già impegnata in queste vesti nella stagione concertistica dell'Orfeo Stillo.
L'obiettivo di questo vero e proprio festival al suo esordio è quello di allargare la partecipazione all'evento sportivo anche a chi non ha una speciale passione per la vela e di traslare l'impatto della manifestazione verso il centro della città, il suo patrimonio archeologico, storico ed ecclesiastico, le vie dello shopping.
Le famiglie ricevono un invito a venire a Crotone al seguito dei loro figli e così si moltiplicano le presenze turistiche. Nasce in pratica "la settimana blu" di Crotone, legata al mare ma adatta a tutti, avvincente dal punto di vista nautico e attrattiva, più in generale, sotto il profilo turistico. E questo proprio nel momento in cui il New York Times invita il mondo intero a venire in Calabria. Per il cibo. Ma non solo, evidentemente. E anche d'inverno. Periodo in cui, grazie alla vela, le strutture ricettive registrano il tutto esaurito.