Lamezia. Piano spiagge, De Biase (AcM): superati i ritardi accumulati
"In questi giorni si parla di prospettiva turistica e di Piano Spiaggia oltre che di progetti mirati a favorire l’imprenditoria e la coseguenziale occupazione, e questo è motivo di auspicata e sempre più utile saggia politica. Ma a precisazione sul passato e sul presente, è bene ricordare che nel marzo 2015, il governo Speranza, dopo una tumultuosa e non tanta conforme gestione amministrativa, sul Psc, ecc., accade che il Piano Spiaggia viene adottato a fine anno 2015, e tanto esaltato dall’Amministrazione cittadina dell’epoca”.
Lo afferma il Capo Gruppo di Alleanza Civica con Mascaro, Salvatore De Biase, in una nota in cui prosegue sostenendo che ciò avvenne allora, “purtroppo – dice - con un parere tutt’altro che favorevole, meglio specificato con nota del 26 gennaio dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Calabria, che ha restituito gli elaborati grafici al Comune di Lamezia Terme perché irricevibili, invitandolo di fatto ad elaborare un nuovo progetto".
"Era del tutto evidente che - continua - nella fretta di andare in Consiglio per liquidare la pratica senza rispettare le procedure di Legge e riducendo il contenuto del Piano ad una semplice assegnazione di aree demaniali, si è fatta una pessima figura con la Regione, dimostrando una certa imperizia. Come si pretendeva una approvazione limitando il PS ad un misero tratto di costa, eliminando dallo studio sia il Porto turistico che l’area SIC, e tra l’altro senza la VAS ed altri pareri propedeutici obbligatori?”
Per De Biase “fondamentali sono stati i percorsi attivati dall'attuale maggioranza, che hanno portato in data 19/04/16 ad ottenere il Decreto regionale di "non assoggettabilità a VAS" (valutazione ambientale strategica) di cui al D.lgs.152/'06 nonché, quasi contestualmente, il Parere del Dipartimento Foreste e Forestazione, Difesa del Suolo e la valutazione di compatibilità dell'Autorità di Bacino. Certamente l’amministrazione attuale non ha lesinato nessuno sforzo, mantenendo finanche, (per dare una continuità tecnica al Piano Spiaggia) lo stesso RUP, che in precedenza seguiva il Piano e nessuno può, affermare, in nessun luogo, ne oggi e ne domani, che il governo Mascaro, sul tema, è stato in qualche modo tardivo o farraginoso”.
“Il governo attuale – ribadisce il Capogruppo - ha fatto la sua parte, in modo tale che il Piano Spiaggia potesse vedere la propria luce e si mostrasse nella correttezza degli atti, così come richiesto e richiamati dalle istituzioni preposte. Quindi, i ritardi accumulati finora, sono stati superati e sono dovuti ad imperizie e correzioni ereditate, su cui, necessitava la massima attenzione così come c’è stata”.
“A questo punto, il giusto peso al bando, e la conseguente pubblicità, necessaria a favorire la giusta attenzione, che può essere offerta da chiunque, però il tutto finalizzato ad offrire verità e chiarezza, oltre che, favorire l’accompagnamento necessario per la crescita del turismo e l’occupazione nella nostra area, soprattutto marittima, senza strumentalizzazioni di parte, ma il tutto – conclude De Biase - teso a riportare comprensibilità e obiettività e veridicità".