Presidente Di Iacovo: Sono 149mila i lavoratori non regolari in Calabria
"Sono circa 149 mila i lavoratori irregolari in Calabria a cui vanno aggiunti circa 52 mila minori". E' quanto a denunciato Benedetto Di Iacovo, presidente della Commissione regionale per l'emersione del lavoro non regolare, durante il Focus group nazionale Isfol (Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori) svoltosi nella sede dell'Inail Calabria a Catanzaro. L'incontro, svolto per un''indagine e monitoraggio sul lavoro sommerso e irregolare nelle cinque regioni meridionali (Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia, Campania), ha visto come capofila prorpio la Commissione regionale della Calabria per l'Emersione del lavoro non regolare, presieduta dallo stesso Di Iacovo. Nella tavola rotonda è stato presentato, davanti ai project manager della Fondazione Brodolini, Marilena Sacchetta e Giuseppe Fiorani, il documento unitario della Commissione sulla realizzazione delle politiche di contrasto al lavoro non regolare e per l'emersione del sommerso in Calabria, realizzato per l'occasione dal presidente Di Iacovo, con il beneplacito di tutti gli attori del mercato del lavoro calabrese, presenti nella Commissione, unitamente agli Enti preposti (Inail,Inps, Inpdap, Drl), che hanno preso parte all'incontro. Per i promotori la riunione è stata "organizzata al fine di rendicontare e relazionare, a livello nazionale, sul tema delle politiche di contrasto al sommerso, problema dilagante nel nostro Paese che colpisce aziende e lavoratori".